La guerra in Ucraina ha anche conseguenze indirette per la Formula 1. Il team Haas ha deciso di mostrare al loro pilota e prestatore russo, Nikita Mazepin, la porta dopo la guerra. Anche i contratti del main sponsor Uralkali sono stati strappati e lo stesso Mazepin non era del tutto contento di come stavano andando le cose.
I russi potevano ancora gareggiare in Formula 1, ma lui ha dovuto firmare un documento della FIA e ha dovuto guidare sotto bandiera neutra. Non è successo perché Mazepine è stato licenziato. Continuare la sua carriera era già difficile in quanto non gli era permesso correre in molti paesi. Inoltre, anche Mazepin e suo padre sono stati inseriti nell’elenco delle sanzioni dell’UE.
La polizia italiana ora ha preso provvedimenti anche contro la famiglia Mazepin. La polizia ha sequestrato una villa nel nord Sardegna. La villa “Rocky Ram” della famiglia Mazepine vale più di 100 milioni di euro, mobili compresi. La polizia in Italia sta lavorando a un imponente progetto per confiscare ville, yacht e altre proprietà appartenenti a ricchi russi.
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