Parlare a scuola della tempesta è difficile. “Abbiamo ripetutamente sottolineato le conseguenze, ma questo non lo ha fatto lavorare di più”, dice il suo mentore. “È tutto uno sforzo di troppo per lui.”
“E ora,” chiedo
“Ha un’altra possibilità. Settimana di test. Se può ancora scegliere le sue materie critiche, come la matematica, passerà all’ultimo anno di esame. “
“Cosa possiamo fare?”
“Assicurati che impari il resto. È un bravo ragazzo, ma è sognatore, sensibile e facile da distrarre. Offri meno stimoli possibile. “
Ciao
Mi scuoto un po’, poi usciamo insieme. Non lo vedevamo arrivare. “Proprio come la primavera migliora, un’altra ricomincia”, brontolai.
“Sono adolescenti”, dice Anuk a bassa voce. “Pensa a due bambini su un’altalena. Se uno sale, l’altro scende. “
La guardo con un sorriso: “Sarebbe bello se si sedessero su altre attrezzature da gioco con più equilibrio, poi ci riposiamo anche un po’ di tanto in tanto. Lente può aiutarlo felicemente con i calcoli, perché ha appena comprato uno sballo -end calcolatrice.”
Anuk annuì: “Gli hai mostrato il tuo orgoglio?”
Ho risposto: “Certo”. “Dopotutto, l’ho pagato io stesso.”
“No, l’ho pagato. Guarda.” Tira fuori il telefono e mostra le app e il tikkie di Spring.
“Anche questa è una coincidenza”, ridacchia. “Ho anche quelle foto e tiki.”
“Passa. Non è una cosa da ridere. Ci sta tradendo di nuovo. “
“Hai ragione, ma almeno sono tornati in equilibrio.” Nonostante il suo sgomento, Anuk ride ancora.
“Hai già pensato a Bruxelles?”
Anouk annuì: “Sì, ho deciso di venire, ma ora ho di nuovo i miei dubbi”.
“Com’è?”
“Beh, ho sentito cosa ha detto la guida: la tempesta ha bisogno di riposo. La primavera gioca l’una contro l’altra. È ora di viaggiare come ex partner?”
“Vuoi dire che devono stare fuori per il fine settimana?”
Anche Anuk è d’accordo. “E lo trovo sconcertante: i loro genitori sono separati, ma stanno andando in viaggio insieme”.
‘Viaggio d’affari’, correggilo
“Possiamo rimandarlo a dopo la settimana di test in modo che Storm possa imparare a casa”.
Anuk annuisce, “Ma è ancora sconcertante.”
Allora non diremo nulla.
Scrivania
“Posso parlarti un minuto?” chiede Casper qualche giorno dopo. Lo seguo nel suo ufficio. Non vengo in questa stanza da molto tempo e mi guardo intorno con curiosità. Il suo predecessore, l’ex occupante di questa stanza, aveva un gusto esuberante: tende di velluto rosso, lampadari, fiori sulla carta da parati. Ora tutto è stretto e sobrio. A parte alcune foto nel suo guardaroba. Ho raccolto il primo: Casper e io da bambino e un bambino in grembo a mia madre. Dietro di lei una foto simile qualche anno dopo con nostro padre. Sono sul suo collo Casper in piedi di fronte a lui. Anche questa foto è stata scattata, finché Anuk non l’ha tagliata a fette in uno stato d’animo arrabbiato. Fa ancora male quando ci penso. Poi i miei occhi sono caduti su una foto recente di due gemelli con Casper e Anouk che sbattono le ali sulla spiaggia. “Quando era questo?” gliel’ho chiesto mentre caricavo la foto.
“Oh, l’estate scorsa da qualche parte”, disse Casper con nonchalance. “Pensavo fosse una bella foto. Trovi fastidioso che l’abbia messa da parte?”
«No», mormorai. Non lo trovo fastidioso, solo strano.
“Di cosa vuoi parlarmi?” Continuo.
“Avevo una domanda su questo spettacolo”, dice Casper. Rifiuta l’offerta di Anuk. “Pensavo che l’avresti fatto da solo?”
“Come l’hai ottenuto? Questa citazione fa parte dei miei affari. “
“Non importa. Perché è venuto Anuk?”
“Perché sarebbe utile per l’intero quadro se un esperto di fiducia desse un’occhiata dall’esterno.”
Casper scuote la testa, “D’accordo, ma non possiamo chiamare Anouk un esperto esterno.”
“Lei è un’esperta”, obietto
Sì, ma non dall’esterno.
Lo guardai stupito. Mi dirà come gestire la mia attività? Gli assicuro che “Anouk è la persona giusta per il lavoro”.
“Sì, ma è debole”, ribatte Kasper.
“Davvero. Sappiamo cosa stiamo facendo. E sarebbe bello se mi lasciassi gestire le cose nei miei affari”. Infastidito, sono tornato nel mio ufficio. È positivo che Kasper agisca come prestatore, ma non dovrebbe intromettersi nei miei documenti. Chiudi la porta troppo forte. Solo allora vedo che qualcuno sta aspettando alla mia scrivania. Sara. Fu spaventata dalla porta girevole e scoppiò immediatamente in lacrime.