Tutti odiano l’Inghilterra. In quella nota, l’ala irlandese-australiana Mac Hansen ha messo in difficoltà il derby delle isole britanniche. Agli irlandesi non è mancata la fiducia dopo le vittorie su Francia, Italia, Galles e Scozia. Ciò che era ancora importante era la vittoria sull’Inghilterra, vecchio nemico Chi è in crisi del rugby. Lo scorso weekend gli inglesi hanno subito una storica sconfitta casalinga contro la Francia: sul campo di rugby del Twickenham è stato 53-10.
Gli inglesi a Dublino volevano impedire tali percosse. A Lansdowne Road hanno addirittura condotto 6-0 dopo due rigori di Owen Farrell, ma la speranza di uno stratagemma è stata di breve durata. Poco più di mezz’ora dopo, con uno svantaggio di 6-3, Josh Van Der Vlaer ha lasciato il segno. Il giocatore irlandese dell’anno ha passato abilmente la palla a Dan Sheehan, che ha segnato la prima meta della partita. Poco prima dell’intervallo, il giocatore inglese Charlie Ewells ha ricevuto un cartellino rosso molto controverso.
Vittoria comoda
Giocando con un altro uomo, l’irlandese ha vinto comodamente il secondo tempo, strappando il trono del Sei Nazioni alla Francia. L’Irlanda è ora al primo posto nella classifica mondiale ed è la favorita per la Coppa del Mondo, che si terrà in Francia entro la fine dell’anno. Ha vinto tre delle sue quattro partite contro gli All Blacks, la squadra neozelandese un tempo imbattuta. Alla fine dello scorso anno, i campioni del mondo sono stati sconfitti dal Sudafrica. Un dettaglio interessante: l’allenatore dell’Irlanda Andy Farrell è il padre del capitano dell’Inghilterra.
La forza del rugby irlandese è sorprendente poiché il calcio gaelico e l’hurling sono stati tradizionalmente gli sport principali dell’isola. Il rugby era visto come uno sport importato dal governatore inglese. Van der Vlaer, alias, è considerato uno dei più grandi uomini tra gli irlandesi Apprendista olandese. I suoi nonni paterni olandesi vennero in Irlanda negli anni ’50 per aprire una fabbrica di radiatori. Alla fine dello scorso anno, il 29enne è stato nominato miglior giocatore del mondo.