Il re del Marocco Mohammed VI ha presentato i piani per la ricostruzione della zona colpita dal forte terremoto avvenuto venerdì scorso. Ha parlato, tra l’altro, dell’accoglienza delle persone rimaste senza casa a causa del terremoto e della cura degli orfani, ha riferito MAP.
Il re avrebbe ordinato agli abitanti di circa 50mila case danneggiate di essere ospitati in rifugi di emergenza, ma anche di pagare un risarcimento di 30mila dirham per famiglia (circa 2.700 euro).
Inoltre, sono stati elaborati piani per la ricostruzione delle aree colpite. Le persone con una casa irreparabile riceveranno 140.000 dirham (più di 12.000 euro). Per le case ancora riparabili le autorità hanno stanziato 80mila dirham (circa 7.400 euro) a casa.
Il Re ha anche sottolineato l’importanza di prendersi cura degli orfani. La sua richiesta urgente è quella di “registrare” i bambini rimasti orfani a causa del terremoto e di concedere loro lo status di “eredi della nazione”. Secondo la legge del 1999, lo Stato si assume la piena cura di questi bambini fino al raggiungimento della maggiore età.
Il terremoto di venerdì scorso ha ucciso almeno 2.946 persone. Questo è stato il terremoto più mortale avvenuto in Marocco dal 1960. Quell’anno un terremoto colpì la città costiera di Agadir, uccidendo più di 12.000 persone.
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