Il Cagliari vuole intitolare lo stadio a Luigi Riva. Lo ha confermato il presidente Tommaso Giulini, all'indomani della morte dell'ex attaccante italiano, avvenuta all'età di 79 anni.
Riva è stato un grande giocatore dell'Italia degli anni Sessanta e Settanta, vincendo con lui l'Europeo nel 1968 e aiutando il Cagliari a vincere l'unico titolo nazionale della storia del club nel 1970. Martedì la Sardegna era in lutto dopo la morte di capocannoniere di tutti i tempi della Nazionale italiana (35 gol in 42 partite internazionali), rimasto fedele al Cagliari per tutta la sua carriera nonostante le offerte dei migliori club continentali. Così come ogni tifoso d'Italia sta pensando alla sua morte.
Il presidente del Cagliari Giulini ha detto a Sky Sport Italia che la leggenda italiana vivrà sempre nel cuore dei tifosi. Dobbiamo molto a Gigi e lo ricorderemo sempre. Intitoleremo il nostro stadio a Gigi, ma soprattutto faremo tutto il possibile perché il Cagliari riesca, come ha fatto lui da giocatore e da allenatore. Vola nel cielo, Gigi, e guidaci con la tua stella, come fai sempre”.
Anche i giornali sportivi italiani dedicarono grande attenzione alla morte di Riva, occupando un posto di rilievo sulle prime pagine. Ha risposto l'ex ct della Nazionale Arrigo Sacchi La Gazzetta dello Sport Un ultimo saluto all'ex team manager. È stato senza dubbio il miglior attaccante italiano. Gigi Riva è stato un fenomeno inarrestabile. Era un grande giocatore e una grande persona. Umile, educato, umile, un vero gentiluomo.
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