Limitato alla formulazione delle politiche
La ricerca scientifica è stata condotta su una serie di modelli che hanno tenuto conto di vincoli quali l’elaborazione delle politiche e una regolamentazione efficace. “Limitare il picco della temperatura al di sotto di 1,5 gradi Celsius non è più possibile, nemmeno con una possibilità moderata”, afferma Christophe Bertram, autore principale dello studio.
I progressi tecnologici vengono utilizzati meglio e più spesso per ridurre le emissioni di gas serra. Secondo Bertram non siamo più limitati dalla tecnologia. L’attuazione delle giuste politiche può accelerare significativamente la riduzione delle emissioni nei paesi in cui l’energia pulita è stata utilizzata con successo, come Europa e Nord America. I governi non sono in grado di fissare obiettivi climatici ambiziosi e di attuare le politiche.
Dallo studio è emerso che i paesi che non hanno la capacità di attuare politiche sul cambiamento climatico hanno un impatto significativo sulla possibilità di raggiungere gli obiettivi climatici globali. Le infrastrutture e i sistemi burocratici svolgono un ruolo nella riduzione delle emissioni. È necessario il sostegno internazionale, ad esempio, per rendere più semplice e meno costoso l’uso delle tecnologie sostenibili in questi settori.
Scarse possibilità di piccoli sorpassi
Le proiezioni sulla mitigazione dei cambiamenti climatici variano da molto ambiziose a nessuna o poche modifiche alla politica attuale. Le proiezioni più ambiziose danno una probabilità del 50% di limitare l’aumento della temperatura a meno di 1,6 gradi Celsius rispetto ai livelli preindustriali. Aggiungendo vincoli politici realistici, questa possibilità scende tra il 5% e il 45%.
La possibilità di superare di almeno un grado il limite di riscaldamento di 1,5 gradi esiste e non è certamente esclusa. Limitare l’aumento della temperatura a 1,6 gradi richiede un ampio impegno politico. Senza una maggiore ambizione della politica climatica globale nel breve termine, un maggiore superamento diventerà inevitabile.
Lo studio non indica la necessità di abbandonare l’obiettivo di 1,5 gradi Celsius. “Fornisce invece una visione accurata di cosa fare con le temperature estreme quando viene superata la soglia di 1,5°C e quindi di abbassare le temperature”, ha affermato Bertram.
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