Di Mattia Bau··Modificato:
Da destra a sinistra
Se ci fossero multe europee per l’Italia perché il Paese non ha aderito alle regole di bilancio dell’UE, ciò equivarrebbe a “mancanza di rispetto per gli italiani”. Lo ha affermato il vicepremier Matteo Salvini dopo che la Commissione europea ha gettato ancora una volta nella spazzatura il bilancio del suo Paese.
Commissione europea Ritiene che gli italiani stiano gestendo il loro deficit di bilancio in maniera troppo ravvicinatacontro gli accordi.
2,4%.
Si prevede che la politica del nuovo governo a Roma porterà ad un deficit di bilancio pari al 2,4% del PIL. Poiché il debito italiano è molto elevato secondo le regole europee, ciò è inaccettabile. Almeno: per la Commissione Europea.
Ieri è stato quindi suggerito che l'Italia avvii un procedimento penale, che alla fine potrebbe portare a multe o ad una riduzione dei flussi finanziari europei verso l'Italia. Prima che ciò possa accadere, gli altri Stati membri devono prima accettare la proposta del comitato.
La speranza schiacciata
Ieri sembrava per un po' che il governo italiano…Oppure era disposto a scendere a un piccolo compromessoMa presto divenne chiaro che c’erano poche speranze in questo senso.
Oltre alle sanzioni Salvini Chiama “irrispettoso”Ha anche detto che l'Italia non ha intenzione di fare nulla riguardo alla sua intenzione di aumentare il deficit di bilancio al 2,4%.
Promesse elettorali costose
Secondo Salvini gli investimenti dello Stato sono necessari per rafforzare l’economia italiana. Inoltre, i due partiti della coalizione, la Lega Nazionalista di Salvini e il Movimento Cinque Stelle populista di Beppe Grillo, hanno fatto una serie di promesse elettorali che richiedono enormi quantità di denaro.
L'associazione si è impegnata a favore dell'abbassamento dell'età pensionabile a 62 anni. Salvini ieri ha dichiarato che non si tirerà indietro affatto. Anche i Cinque Stelle hanno il loro capolavoro: il reddito di base per gli italiani più poveri. Anche questo piano costa miliardi.
“I debiti diminuiscono”
Secondo gli italiani il deficit di bilancio non è affatto un problema. Gli investimenti del governo portano alla crescita dell'economia e quindi alla riduzione del debito relativo, questa è la logica di Roma. A Bruxelles non ne sono affatto convinti.