Di RTL Z··Modificato:
Da destra a sinistra
Il governo italiano sembra pronto a ridurre il deficit di bilancio per i prossimi anni sotto la pressione della Commissione Europea. Nelle ultime settimane, in tutto il paese dell’Europa meridionale ha cominciato a delinearsi un clima di crisi.
Secondo il Corriere della Sera, il governo Conte vuole ridurre il deficit al 2% nel 2021. In precedenza gli italiani puntavano a un deficit del 2,4%.
Debiti enormi
L’Italia è gravata da un debito pubblico enorme, superiore al 130% del Pil: la dimensione dell’intera economia italiana. Nonostante questa enorme montagna di debito, il nuovo governo italiano non sembra avere intenzione di ridurre la spesa.
Ciò ha causato turbolenze sui mercati finanziari e in altri paesi europei. I tassi di interesse sui titoli di Stato italiani sono aumentati notevolmente negli ultimi mesi.
A marzo il tasso di interesse sui titoli di stato a 10 anni era ancora all’1,7%, ma ora è quasi raddoppiato arrivando al 3,3%. Solo nell’ultima settimana i tassi di interesse sono aumentati di mezzo punto percentuale.
Hoekstra è triste
Durante la riunione dell'Eurogruppo di ieri, l'Italia è stata il principale argomento di discussione. Il ministro delle Finanze Wopke Hoekstra ha definito la situazione “preoccupante” e ha lasciato la riunione con il cuore pesante. “Ad essere sincero, sono uscito sentendomi più triste di quando sono entrato.” Ha detto a RTL Z.
Non è chiaro se il fattore decisivo sia la delusione dei partner europei o la pressione dei mercati finanziari, ma secondo il Corriere della Sera l'Italia vuole ancora ridurre il deficit di bilancio. Nel 2019 si prevede ancora un divario del 2,4%. Questo dovrebbe essere del 2,2% nel 2021 e “solo” del 2% nel 2020.
Iniettare denaro in un’economia paralizzata
I leader dei due partiti al potere in Italia, Matteo Salvini della Lega e Luigi Di Maio del partito di protesta del Movimento Cinque Stelle, avevano precedentemente affermato che avrebbero pompato denaro nell’economia paralizzata e mantenuto le loro promesse elettorali ai poveri.
Sorpresa da un miliardo di dollari
Anche il governo italiano oggi sta godendo di una grande manna. L’asta delle frequenze 5G ha raccolto 6,55 miliardi di euro. Si tratta di più del doppio della cifra che la Roma si aspettava di ricevere dall'asta.
Le reti 5G forniscono una connessione Internet mobile molto più veloce rispetto al 4G e rappresentano gli standard Internet mobile più veloci attualmente disponibili. Pertanto è molto importante che le società di telecomunicazioni ottengano i diritti di utilizzo dello spettro. Telecom Italia e Vodafone hanno acquistato la maggior parte dei diritti e hanno pagato ciascuna 2,4 miliardi di euro per l'utilizzo della rete.