La sonda Jupiter Icy Moons Explorer è collocata nel Large Space Simulator presso l’ESA Test Center di ESTEC a Noordwijk. Ci saranno rigorosi e importanti test termici per settimane. Questa sonda dell’ESA mira a esplorare la luna ghiacciata Ganimede dal 2032.
La sonda chiamata Juice è Secondo l’Agenzia Spaziale Europea Mettilo nella stanza della simulazione. Questa è la camera singola più grande d’Europa, alta 15 metri e larga 10 metri. Presto farai tutti i tipi di test termici lì per settimane. Una volta chiusa la porta di questo simulatore, la sonda viene esposta a temperature molto alte e molto basse per garantire che il succo possa resistere alle sue condizioni di missione.
Ad esempio, Juice farà prima un tour lungo Venere, tra le altre cose, dove le temperature raggiungono i 250 gradi Celsius. Al contrario, nel sistema di Giove, che è il nome di Giove e delle sue lune, la sonda incontrerà temperature di -180 gradi Celsius.
Dice a de Volkskrant: Giuseppe Sarri, project manager dell’ESA, dice che non si possono sbagliare che usare il simulatore costa 20.000 euro al giorno. Se si verifica un problema, potrebbe esserci un ritardo di alcune settimane. “Non puoi mai prevedere o calcolare come si comporterà un veicolo spaziale”, dice. “Questo è il motivo per cui è necessario questo test del vuoto termico. Si scopre, ad esempio, che una particolare antenna si surriscalda. In effetti, in seguito sono sempre necessarie alcune piccole regolazioni”. All’inizio del prossimo mese sarà chiaro se l’inchiesta è stata completamente approvata.
Il succo rimarrà all’ESTEC fino a luglio, dopodiché la sonda verrà trasportata in aereo a Tolosa per un ultimo giro di test, che includerà il test se la sonda può resistere alle vibrazioni incontrate durante il lancio effettivo. Da lì, il volo si dirigerà verso la Guyana francese, per essere lanciato con un missile Ariane 5 nell’agosto del prossimo anno. Il succo non raggiungerà Giove fino a luglio 2031, dopodiché la navicella spaziale entrerà in orbita attorno alla gelida luna Ganimede un anno dopo.
La sonda dell’ESA studierà anche le lune ghiacciate Europa e Callisto, sebbene orbitino principalmente attorno a Ganimede. Questa luna ha un oceano molto profondo sotto la sua superficie, che può ospitare microrganismi. Questo oceano contiene molta più acqua di Europa e Ganimede ha anche un campo magnetico per bloccare le radiazioni mortali. L’Europa è l’obiettivo primario di una missione americana chiamata Europa clipper.