Le società tecnologiche Apple e Amazon sono state citate in giudizio negli Stati Uniti. Le aziende sono accusate di concordare prezzi per iPad e iPhone. Le società lo faranno escludendo altri venditori degli ultimi prodotti Apple da Amazon, secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa Reuters.
L’accordo, entrato in vigore a gennaio 2019, prevedeva che Apple avrebbe concesso ad Amazon sconti fino al 10% sui suoi prodotti. Al contrario, Amazon ha consentito solo a sette dei suoi 600 venditori di continuare a utilizzare la sua piattaforma. Secondo i denuncianti, costruire barriere per tenere lontani i concorrenti, e quindi aumentare i prezzi, è esattamente il tipo di comportamento che il Congresso degli Stati Uniti vuole prevenire attraverso le leggi antitrust.
Nel terzo trimestre di quest’anno, le entrate combinate dei prodotti di Apple e Amazon hanno superato i 125 miliardi di dollari. Un giudice italiano ha recentemente annullato una multa di 173 milioni di euro che la commissione antitrust italiana aveva inflitto ad Apple e Amazon per presunta contraffazione dei prezzi.