Il clima estremo ha provocato negli ultimi giorni molti danni e morti in Italia: sono morte almeno cinque persone. Nel Burning South morirono, tra gli altri, tre anziani che non riuscivano a lasciare le loro case abbastanza velocemente durante gli incendi. Più a nord, forti venti, grandine e nubifragi hanno ucciso una ragazza di 16 anni e una donna a causa della caduta degli alberi.
La scorsa settimana il Sud Italia è stato colpito da una forte ondata di caldo. Il termometro ha toccato brevemente i 47 gradi a Palermo, in Sicilia, battendo il record di 44,8 gradi del 1999. Lunedì in Sardegna c'erano 48 gradi.
Negli ultimi giorni centinaia di incendi si sono diffusi in tutto il Sud a causa del caldo e della siccità. Il telegiornale pomeridiano del canale televisivo Roy 2 ha riferito mercoledì che in Sicilia sono stati distrutti più di mille ettari di foresta. Martedì mattina l'aeroporto di Palermo è rimasto chiuso per diverse ore mentre l'incendio si avvicinava pericolosamente.
Da diversi giorni la Sicilia orientale è soggetta a blackout a causa del caldo che ha danneggiato i cavi elettrici sotterranei. Gli incendi si stanno diffondendo anche nelle zone meridionali della Calabria e della Puglia. Martedì notte duemila turisti hanno dovuto lasciare i loro alberghi a Vieste, sulla costa pugliese.
Frequenti anche forti grandinate
Nel frattempo, gli italiani nel nord del Paese sono stati colpiti da forti temporali, venti e grandinate devastanti. Lunedì un volo da Milano verso gli Stati Uniti è dovuto atterrare a Roma dopo che l'aereo è stato danneggiato da grossi chicchi di grandine. Quel giorno nei pressi di Portinone venne scoperto un chicco di grandine di 19 centimetri di diametro: il chicco di grandine più grande mai rinvenuto in Europa.
Forti grandinate sono comuni nel nord Italia durante l’estate, ma i cambiamenti climatici potrebbero aumentarle in modo significativo, dicono gli esperti. “Il 30 per cento negli ultimi dieci anni”, spiega al sito d'informazione la ricercatrice Sande Laviola Pubblica. La grandine ha distrutto parabrezza di auto, tetti fissi e raccolti.
Un mese di pioggia, grandine e venti fino a 100 chilometri orari si sono abbattuti su Milano nelle prime ore di martedì mattina.
“Questa è la prima volta che provo una cosa del genere in 65 estati della mia vita”, ha scritto su Facebook il sindaco Pepe Sala. La tempesta ha abbattuto centinaia di alberi, spezzato i cavi del tram, allagato cantine e strappato i tetti delle case. Mercoledì i vigili del fuoco di Milano erano ancora impegnati a sgomberare vie e strade.
Centinaia di milioni di euro
Mentre l’aria fredda si diffonde sull’Europa meridionale e le temperature scendono ai normali valori estivi, gli italiani possono riprendersi e assorbire i danni meteorologici della scorsa settimana. Le stime ammontano a centinaia di milioni di euro.
“Non c'è più niente”, ha detto mercoledì in un comunicato il ministro della Protezione civile Nello Musumesi. LaStampa. “Se non agiamo, continueremo a piangere le morti e a guardare passivamente la distruzione del nostro territorio”.
Per quanto riguarda i principali sindacati italiani, l’azione dovrebbe ora includere principalmente misure per proteggere meglio le persone che lavorano all’aperto, come i lavoratori edili, i lavoratori delle consegne di cibo e i raccoglitori di frutta, dal caldo sempre più comune e a lungo termine. I sindacati stanno discutendo con il governo e le organizzazioni dei datori di lavoro sull'adeguamento delle condizioni di lavoro quando la temperatura supera i 35 gradi. Negoziano, tra le altre cose, orari modificati, abiti da lavoro più leggeri, pause extra e disponibilità di creme solari.
Gli oceani amano i bagni caldi
Secondo il centro di ricerca spagnolo, le acque del Mar Mediterraneo hanno raggiunto in media la loro temperatura massima di 28,71 gradi. Gran parte del Mediterraneo sta vivendo un’ondata di caldo.
Il 23 agosto 2003 l'acqua era a 28,25 gradi. Nelle località del mare tra la Sicilia e Napoli sono state misurate temperature superiori ai 30 gradi, 4 gradi sopra la norma. Le alte temperature minacciano la vita marina. Durante le ondate di caldo verificatesi nella regione tra il 2015 e il 2019, sono morte in massa una cinquantina di specie animali, tra cui coralli e molluschi.
In Florida le temperature del mare sono ancora più estreme: nel Parco Naturale delle Everglades sono stati misurati 38,44 gradi. Generalmente la temperatura in questa regione varia tra 23 e 31 gradi.
All’inizio di questo mese, l’Organizzazione meteorologica mondiale delle Nazioni Unite ha riferito che le temperature globali degli oceani hanno raggiunto il livello più alto da maggio a causa di una combinazione di riscaldamento globale ed El Niño.
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