Pietro de Boero
Ne parliamo spesso, tra di noi, con amici, colleghi e familiari: trasparenza radicale. Nel film italiano Conoscenza Perfetti †Totalmente estranei) Un gruppo di amici decide di condividere senza esitazione tutti i messaggi e le chiamate sui cellulari al tavolo.
Puoi indovinare come finisce e andare a vederlo, il che è divertente. Trasparenza radicale. È come credere che il Creatore sa tutto e vede tutto, e non c’è modo di sfuggirgli. Come sarebbe se tutto fosse chiaro e trasparente?
Sono stati in Svezia per molto tempo a tagliare questa ascia in modo positivo. L’intero apparato statale sta funzionando molto bene, con tutte le misure logistiche e amministrative di accompagnamento. Rifiuto? Solo allora l’interesse dello Stato è a rischio, e anche allora c’è un giudice che emette sentenze a ritmo serrato. Il nostro WOB è un handicap rispetto a come gli svedesi riescono a farlo.
Siamo più simili al modello del cliente siciliano di quanto ci interessa ammettere? Io faccio qualcosa per te, quindi tu fai qualcosa per me e nessuno deve saperlo. È noto qui come “trama dietro le quinte”. C’è qualcosa di cospiratore, qualcosa di spiacevole in lui. Sei escluso e quell’esclusione è qualcosa a cui teniamo spesso come Paese. Non mi piace la tua opinione, quindi sei fuori. Sfumatura, ostile, con le carte aperte sul tavolo, o hai ancora un asso nella manica? Quindi suscita sospetto e, una volta che la sfiducia è radicata nel tessuto della società, si trasforma in paura. Allora abbiamo paura l’uno dell’altro, come in una dittatura.
Incolpare i genitori e demolire
Dittatura che favorisce la piccola élite, l’élite che si diffida l’una dell’altra. L’élite gode dei privilegi dello stato, così come le nostre autorità fiscali sono tolleranti nei confronti dei ricchi che pagano meno tasse. È francamente crudele con i più deboli e lo stato è disposto a rapire più di 1.100 bambini dall’autorità dei genitori nelle proprie mani. Qualsiasi accusa e demolizione di questi genitori… Kafka, hai ragione! E questo mentre i nostri politici da sinistra a destra si scontrano l’uno contro l’altro per chiedere il contrario.
La trasparenza radicale non permetterà nemmeno a questo dibattito di emergere, perché? Perché tutto è diventato cristallino e chiaro, la compagnia assicurativa del nostro Paese è in contatto da anni. Qual è la soluzione? Ora siamo in bilico tra la tirannia (dittatura) e il terrore della democrazia1 più una maggioranza che può mettere da parte l’altro 49 per cento (radicale). Forse autodirezione? Il successo delle località alle elezioni comunali dimostra che tutti dobbiamo sostenere gli interessi immediati degli altri. Per chiudere, sui volti che conosciamo e vediamo per strada. Vicino, amichevole e diretto, un passo verso la trasparenza. fondamentalista? Allora devi immigrare in Svezia. O fare in modo che Pieter Omtzigt cs possa rilanciare il suo nuovo contratto sociale.
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Trasparenza radicale