Lunedì 3 giugno 2024
prodotti – Nel libro Italy & Tour, tutto il retroscena che un lettore può desiderare sulla partenza del Tour de France di quest'anno in terra italiana. Un consiglio per la valigia delle vacanze per quanto ci riguarda.
I corridori italiani hanno svolto un ruolo importante nel Tour de France sin dalla sua nascita nel 1903. La Carovana, però, non lascerà l’Italia per la prima volta prima del 2024. Motivo sufficiente per approfondire la storia dell'Italia e dei piloti italiani nei 120 anni di storia della Grande Boucle. La Grande Partenza si è tenuta a Firenze, in Toscana, per onorare la prima vincitrice del Tour italiano, Ottavia Bottecchia, a cento anni dalla sua vittoria nel 1924.
In “Italia e il Tour”, il giornalista ciclistico Evert de Rooij descrive nel dettaglio le prime tre tappe del Tour 2024, che si svolgerà interamente sulla penisola appenninica. Esplora anche la storia delle tappe precedentemente svolte sul suolo italiano come parte del tour. Descrive anche le imprese dei piloti italiani dagli esordi nel 1903 al 2023: 120 anni di storia del Touring dal punto di vista italiano. Ma pochi sanno che il primo vincitore del Tour, il francese Maurice Garin, era di origine italiana, valdostano. Il primo Campionissimo della storia del ciclismo, Costande Girardenko, non vinse mai il Tour. Ma nel 1938, da direttore sportivo, si basò sulla prima vittoria del Tour di Gino Bartali. Nel suo paese natale, 'Gino il Pio' ebbe numerosi scontri con Fausto Coppi, incrociando con lui le tournée del dopoguerra, nonostante facessero parte della stessa Nazionale. Successivamente i matadores italiani ebbero combattimenti simili tra Felice Zimondi e Gianni Motta, Francesco Moser e Pepe Saroni e Gianni Bugno e Claudio Chiapucci. Hanno ravvivato la storia del tour. Gli ultimi vincitori del Tour italiano sono stati il mitico Marco Pantani (1998) e lo squalo dello Stretto di Messina Vincenzo Nibali (2014).
In questo libro vengono riportate in vita tutte le loro imprese al Tour de France!
Evert de Rooij ha studiato geografia umana ma ha deciso di viaggiare per il mondo come giornalista ciclistico. Ha perso il cuore in Italia e ora ha diversi libri a suo nome sulle regioni italiane.