Decine di martiri in un attacco aereo israeliano su un complesso residenziale nel nord della Striscia di Gaza

L'agenzia di stampa palestinese Wafa ha riferito che almeno 73 persone sono state uccise in un bombardamento israeliano sulla città di Beit Lahia, nel nord della Striscia di Gaza. Gli operatori umanitari hanno detto a Reuters che un complesso residenziale e diverse case circostanti sono stati colpiti da un attacco aereo israeliano. Si dice che decine di persone siano rimaste ferite.

Israele conferma di aver effettuato attacchi aerei nella zona, ma mette in dubbio il bilancio delle vittime annunciato. Secondo un funzionario israeliano, una ricerca preliminare condotta dall'esercito indica che il numero effettivo delle vittime è inferiore. Non è chiaro come abbiano ottenuto queste informazioni.

La zona dove è stato effettuato l'attacco aereo è sotto il fuoco da settimane. Successivamente l’esercito israeliano ha lanciato un nuovo attacco nel nord della Striscia di Gaza, sostenendo di impedire ad Hamas di riorganizzarsi lì.

Stamattina, residenti e funzionari sanitari hanno detto a Reuters che le forze israeliane hanno circondato due ospedali nel nord di Gaza. Si tratta degli ospedali di Jabalia e Beit Lahia.

Secondo il Ministero della Sanità di Gaza, anche gli ospedali sono stati sottoposti ai bombardamenti dell’artiglieria israeliana. Si dice che una persona sia morta.

Il Ministero della Sanità, affiliato all’ala politica di Hamas, afferma che Israele mira a chiudere gli ospedali. L'esercito israeliano lo nega. Ha affermato di aver dato istruzioni alle truppe di evitare le strutture mediche e di aver preso di mira “involontariamente” gli ospedali.