Due galassie che si fondono formano una faccina sorridente

Questa settimana approfondiremo l'universo con un'immagine speciale di Arp 107, due galassie che si fondono e che, con nostra sorpresa, formano un “sorriso” quasi allegro nello spazio. Queste straordinarie immagini del James Webb Space Telescope (JWST) rivelano non solo la portata di questa collisione galattica, ma anche il suo impatto sulla formazione stellare e sulle strutture complesse all'interno delle galassie.

Arp 107 è composta da due galassie – una grande galassia a spirale di Seyfert e una galassia ellittica più piccola – situate a circa 465 milioni di anni luce di distanza, nella costellazione Piccolo Leone (Piccolo Leone). La loro drammatica collisione, catturata dalla webcam nel vicino infrarosso (NIRCam) e dallo strumento nel medio infrarosso (MIRI), mostra un evento cosmico raro e bellissimo.

L'immagine composita, creata utilizzando i dati di entrambi gli strumenti, mostra chiaramente come le stelle e il gas di entrambe le galassie formino una sottile struttura a ponte. La luce infrarossa, mostrata in bianco, rivela stelle antiche e luminose in entrambi i sistemi. Inoltre, i colori rosso e arancione mostrano giovani stelle e regioni attive di formazione stellare, che insieme alle stelle sullo sfondo creano un'espressione facciale quasi sorridente:

Questa immagine composita di Arp 107, scattata con la fotocamera Webbs NIRCam e MIRI l'1, 14 e 15 maggio, mostra un'intensa formazione stellare e un “ponte” di stelle tra le due galassie. Questa immagine ha un diametro totale di circa 700.000 anni luce e mostra i falsi colori delle immagini originariamente di dimensione 0,6 micrometri. Fino a 27 micron. Lunghezza d'onda. Immagine: NASA, ESA, CSA, STScI

Uno sguardo alle giovani stelle e al buco nero supermassiccio
Sebbene la collisione provochi il caos, stimola anche la nascita di nuove stelle. In particolare, l'immagine MIRI, che mostra dati nel medio infrarosso, evidenzia l'enorme numero di giovani stelle in formazione nella galassia a spirale. Queste stelle, mostrate in blu, sono circondate da granelli di polvere e molecole organiche note come idrocarburi policiclici aromatici, che sono tipicamente associati alle regioni di formazione stellare.

La fotocamera MIRI rivela anche il buco nero supermassiccio al centro della galassia a spirale. Questo buco nero è responsabile della creazione di strisce di polvere attorno a sé e della produzione dei caratteristici picchi di diffrazione (effetto starburst) visibili nelle immagini web. Nonostante la collisione, la galassia a spirale ha in gran parte mantenuto la sua struttura, ad eccezione dei riconoscibili bracci di spirale, che sono quasi completamente scomparsi.

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Stessa registrazione, solo ora con i dati dei sensori MIRI. Arp 107 rivela un buco nero supermassiccio al centro della galassia a spirale ed evidenzia regioni di formazione stellare giovane nello spettro del medio infrarosso. Immagine: NASA, ESA, CSA, STScI

Video tour dell'Arp 107
Questo video ti porta in un viaggio attraverso Arp 107, due galassie che si scontrarono centinaia di milioni di anni fa. Iniziamo e finiamo con una nuova immagine nel medio e vicino infrarosso proveniente dal telescopio spaziale James Webb. Durante il tour, l'immagine sfuma nella visione nel medio infrarosso di Webb, che cattura la fusione in corso di queste galassie:

La fusione di queste due galassie è appena iniziata e continuerà per centinaia di milioni di anni. Sebbene le collisioni galattiche possano sembrare caotiche, spesso svolgono un ruolo cruciale nella formazione di nuove stelle. Queste immagini di Arp 107 ci danno uno sguardo unico su come l'universo si riorganizza e rinnova costantemente.

Clic Qui Per visualizzare un'immagine ad alta risoluzione dell'immagine composita Arp 107.

Negli ultimi decenni, i telescopi spaziali e i satelliti hanno catturato bellissime immagini di nebulose, galassie, vivai stellari e pianeti. Ogni fine settimana scattiamo una bella foto spaziale dagli archivi. Ti piacciono tutte le foto? Guardateli in questa pagina.

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