Giulio Cesare è un vero cocco di mamma. Anche a quasi 40 anni vive ancora con sua madre. Il colombiano è cresciuto alla periferia di Roma, circondato dalla criminalità. Quando sua madre si mette nei guai, deve tornare nel suo paese natale. Ciò crea un dramma originale che mette in discussione l’identità, l’immigrazione e i legami familiari. El Paraíso È stato premiato più volte a Venezia.
“Ha personaggi che non puoi smettere di guardare.”★★★★ Dal Volkskrant
Giulio Cesare ha vissuto quasi tutta la sua vita con l'imprevedibile madre colombiana come immigrato clandestino in Italia. Condividono una casa sul fiume, trascorrono quasi ogni minuto insieme e hanno una passione per la salsa e la musica merengue. Si circondano di criminalità e fanno lavoretti per lo spacciatore locale. Nonostante il loro status illegale e l’incertezza, le loro vite possono essere descritte come felici. Inés, una giovane colombiana che ha appena fatto il suo primo viaggio come “mulo” della cocaina, sbilancia i due. Desiderio e gelosia divampano e peggiorano la situazione. Julio è costretto ad andare in Colombia, dove riceve solo storie infinite, e lì affronta la sua vita.
El Paraíso Offre uno sguardo personale su una relazione madre-figlio non convenzionale e uno sguardo realistico sulla vita degli immigrati. L'attrice protagonista Margherita Rosa di Francesco è stata premiata nella sezione Orizzonti del Festival di Venezia per la sua interpretazione della madre. Il premio è stato vinto anche dal testo autobiografico diretto da Enrico Maria Artali.
“Un film romantico sull’amore e la tristezza, girato con colori caldi, con un cast forte.” ★★★ Cinema VPRO
“Sa creare un'immagine onesta, realistica e veritiera” ★★★1/2 Film Totale
“La recitazione realistica ti permette di avvicinarti gradualmente all’esperienza dei personaggi” – filmkrant