Per celebrare l’anniversario d’oro del Film Fest Gent, il festival lancia “2×25”: 25 compositori, tra cui Colin Stetson, Tsar B e Howard Shore, sono invitati a scrivere un breve brano musicale. La musica ha poi ispirato 25 registi – tra cui Paul Schrader, Terence Davies, Jia Zhangke, Anthony Chen, Jessica Bashir e Ildiko Enyedi – a produrre un cortometraggio. La colonna sonora si adatta perfettamente al DNA del Film Fest Gent: 25 brillanti simbiosi tra musica e cinematografia, talenti emergenti e valori consolidati, grandi nomi e favoriti del festival.
Il compositore Zakat. Uscita
L’influenza che la musica può avere su un film non può essere sottovalutata. Tuttavia, i compositori sono spesso coinvolti nel progetto cinematografico in una fase avanzata e compongono la loro musica sempre in base all’immagine.
In questo progetto di anniversario, Film Fest Gent ribalta la situazione. Il festival si è rivolto principalmente ai musicisti per creare un breve brano musicale con leggende viventi come Gabriel Yared (Il paziente inglese, il maestro di talento. Ripley) e compositore abituale di Béla Tarr Mihaly Vij (Sátántangó, Armonie di Werckmeister) per i nuovi arrivati nel campo, ad es Eiko Ishibashi (Guidando la mia macchina), e da compositori come Howard Shore (Il Signore degli Anelli, Se7en) E Daniele Pemberton (Spider-Man: Un nuovo universo, Ferrari) per musicisti sperimentali come Bauchi Sasaki (Canzone senza numero) E Colin Stetson (Ereditario, esistente). Ciò che questo gruppo eterogeneo di compositori ha in comune è che ciascuno di essi ha il proprio capitolo nei libri di storia del Film Fest Gent.
“I registi spesso ci dicono che si ispirano alla musica da film. Con questo progetto abbiamo voluto dare un tocco creativo al mondo del compositore e del regista, consentendo ai registi di lavorare su colonne sonore originali, e non viceversa. Non ci saremmo mai aspettati una colonna sonora così ricca e diversificata.” Breve (spesso personale). Estendiamo i nostri sinceri ringraziamenti per tutto l’entusiasmo e la creatività sfrenata dei compositori e registi partecipanti. Direttore del programma Wim de Wit
Di 17 compositori (Florencia Di Consiglio, Shigeru Umebayashi, Gustavo Santaolalla, Ieko Ishibashi, Alex Heavis, Arno Rebottini, Jong Jae-il, Gabrielle Yared, Colin Stetson, Danielle Hart, Evguenie Galperin, Rachel Portman, Gabrielle Chojnik, Abel Korzeniowski, Patrick Doyle, Howard Shore . E Anne Dudley) Le partiture sono state registrate dall’Orchestra Filarmonica di Bruxelles sotto la direzione del Maestro Dirk Brosset, che ha anche composto lui stesso la partitura. Per Ishibashi, Rebotini e Chojnik, questo progetto è stata la prima volta che i loro brani sono stati eseguiti e registrati in forma sinfonica.
Il Film Fest Gent si è poi rivolto ai registi. Anche in questo caso sono state soddisfatte le esigenze di un’ampia gamma di registi: registi fantasy, ad es Paolo Schrader(American Gigolò, Mishima, Prima Riforma) E Naomi Kawase (Suzaku, vere madri), documentaristi come Alessandro O. Filippo (linciare/oz), registi sperimentali, ad es Helena Whitman (Fiori del corpo umano) e talenti belgi come Stijn Coninx (Daines), Milts van Kuele(Notturno), Antonio Netti (Sì, sì) E Jessica Woodworth (Re dei Belgi). I realizzatori hanno ascoltato alcuni brani e li hanno selezionati. Solo al calare del sipario venne rivelato il nome del compositore prescelto.
Il festival riunisce solo registi e compositori che non hanno mai lavorato insieme prima per garantire un’impollinazione incrociata creativa. È stata assicurata anche la diversità geografica, con registi e compositori provenienti da Guatemala, Etiopia, Georgia, Scozia, Filippine, Tunisia, Portogallo, Giappone e altri.
Coppie 2×25
- Florencia Di Concilio (Uruguay) x Terence Davies (Regno Unito) – tempo che passa
- Shigeru Umebayashi (Giappone) x Radu Jude (Romania) – Saluti da Kringasi
- Gustavo Santaolalla (Argentina) x Jacqueline Lenzo (Grecia) – Lampadario (o vai a casa)
- Aiko Ishibashi (Giappone) x Laura Citarella (Argentina) – Trenque Lauquin
- Mihaly Vij (Ungheria) x Alexander Kuperidze (Georgia) – Più ingrandisci questi cani, più diventa ovvio che sono associati alle stelle
- Alex Heves (Regno Unito) x Alexander O. Filippo (Stati Uniti) – Festival del cinema di Gand
- Arnaud Rebottini (Francia) x Helena Wittmann (Germania) – Gonfiore
- Jung Jae-il (Corea del Sud) x Jairo Bustamante (Guatemala) – Fuego Sagrado
- Gabriel Yared (Libano) x Joao Pedro Rodriguez (Portogallo) – un passo
- Daniel Pemberton (Regno Unito) x Paul Schrader (Stati Uniti)
- Colin Stetson (USA) x Ildiko Ennedi (Ungheria) – La mia paura è tra le mie braccia
- Nenita Desai (Regno Unito) x Brillante Mendoza (Filippine) – Moro
- Danielle Hart (Stati Uniti) Piove, piove
- Evguene Galperin (Francia) x Pei Gan (Cina) – Frammenti lunari
- Teresa Barroso (Filippine) x Jia Zhangqi (Cina) – Fuori dalla foresta
- Rachel Portman (Regno Unito) x Diana Cam Van Nguyen (Repubblica Ceca, Vietnam) – Frutti danzanti
- Bauchi Sasaki (Perù) x Jessica Bachir (Messico, Etiopia) – Ladano
- Amine Bouhafa (Tunisia) x Naomi Kawase (Giappone) – eco sonora
- Gabriel Chojnik (Argentina) x Image e Sene Ozbilj (Belgio, Turchia) – Adattarsi
- Abel Korzeniowski (Polonia) x Anthony Chen (Singapore) – La sigaretta
- Dirk Brosset (Belgio) x Milts van Kuele (Belgio) – Chamarez
- Patrick Doyle (Scozia) x Juanita Unzaga (Colombia) – rifugio
- Tsar Bey (Belgio) x Jessica Woodworth (Belgio) – Lui vola
- Howard Shore (Canada) x Anthony Netti e Cengiz Karybekov (Belgio) – il punto
- Anne Dudley (Regno Unito) x Stijn Koninx (Belgio)
Film da vedere: online e sul grande schermo
I cortometraggi vengono proiettati durante il festival prima di ogni lungometraggio e possono già essere visualizzati sui canali Youtube e Vimeo del Film Fest Gent. Dal 10 al 21 ottobre, i film potranno essere visti anche sul grande schermo come contorno in tutte le proiezioni del Film Fest Ghent e allo SMAK, il museo municipale di arte contemporanea di Gent.
Concentrati sulla musica del film
Il Film Fest Gent è iniziato come un ambizioso evento cinematografico nel 1974 ed è cresciuto fino a diventare il più grande festival cinematografico internazionale del Belgio. Nel 1985, il festival ha introdotto il suo concorso ufficiale, chiamato “The Influence of Music on Film”, diventando il primo festival a concentrarsi esplicitamente sulla musica da film. L’amore per la musica da film ha continuato a crescere e alla fine ha portato alla fondazione dei World Soundtrack Awards nel 2001.
Quest’anno, la 23a edizione dei World Soundtrack Awards si svolgerà sabato 21 ottobre al Capitol Ghent. Il compositore americano Lawrence Rosenthal (Cronache del giovane Indiana Jones) e il compositore italiano Nicola Piovani (La vita è bella) Sono onorati con un premio alla carriera. Entrambi i gentiluomini saranno presenti anche ai World Soundtrack Awards, così come il compositore giapponese Eiko Ishibashi, vincitore del premio Discovery of the Year 2022. Una selezione delle loro opere sarà eseguita dal vivo dall’Orchestra Filarmonica di Bruxelles sotto la direzione di Dirk Brosset .
Ogni anno, il Film Fest Ghent e il VIERNULVIER Arts Center celebrano anche un connubio unico tra musica e cinema attraverso il programma VIDEODROOM, un eclettico crogiolo di proiezioni audiovisive e nuova musica per film da riscoprire. Durante questa edizione, Colin Stetson suonerà un live set basato sulle musiche dei suoi film, e Wiegedood e Mattias De Craene creeranno rispettivamente nuove colonne sonore per ciascuno. Una pagina di follia (1926, Tennosuke Kinugasa) e Montagna sacra (1973, Alejandro Jodorowsky), Tsar B e Dave Sanders rendono omaggio al musical cime gemelle, La prima mondiale del nuovo film di Ryûsuke Hamaguchi sarà (Guidando la mia macchina) con una partitura dal vivo di Ikuo Ishibashi.
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