[film] Non sono ammessi cani o italiani –

[film] Non sono ammessi cani o italiani –

No Dogs or Italians è un’affascinante e commovente storia familiare di lavoratori immigrati italiani.

Il regista francese Alain Augeteau ha fatto la storia della sua famiglia con il suo libro No Dogs or Italians. Augetera è un paese del nord Italia dove vivono la famiglia Augetto, guidata da Cecera e Luigi, e i loro undici figli. Il regista è il nipote di Cesira. La movimentata storia della famiglia è raccontata con la voce di un’attrice. La commovente storia è rappresentata attraverso i burattini. È un uso imponente e innovativo dell’animazione da parte di Ughetto, con un team di animatori.

Come regista di animazione, è un vero artigiano, così come i membri della sua famiglia come carpentieri e operai edili. Hanno lavorato duramente per sfuggire alla povertà e alla fame. Hanno trovato lavoro nei tunnel e negli argini attraverso le montagne francesi e svizzere. Più avanti nel film, vengono naturalizzati come cittadini francesi, poiché non vogliono avere niente a che fare con il regime nazista italiano. Sullo sfondo della seconda guerra mondiale, la rappresentazione della vita familiare è tenera, delicata, abrasiva, triste e veramente realistica. Il titolo del film si riferisce al razzismo che gli italiani vivono fuori dal loro paese.

I bambini nascono, alcuni muoiono tragicamente, ma c’è sempre sinergia e il sogno di una vita migliore. A volte la mano del creatore è ben visibile quando realizza oggetti e bambole. Ad Alan viene servita dalla nonna una tazzina di espresso, una bella miscela di realtà e fantasia. I cespugli di broccoli sono usati come alberi e le zollette di zucchero come mattoni. I cani o gli italiani non sono ammessi nell’animazione in stop-motion, cioè nell’animazione di marionette.

L’affascinante maestria lo rende immediatamente più intimo di una lontana animazione 3D. È un processo che richiede molto tempo poiché il movimento deve essere creato spostando leggermente la posizione del personaggio o dell’oggetto alla volta. Il fatto che a volte risulti un po’ più legnoso lo rende così affascinante. Il brillante animatore Ray Harryhausen ha creato personaggi memorabili usando questo metodo.

Non sono ammessi cani o italiani (Bantam Movie) Ora nei cinema.

Ulrich van Tongeren

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