La compagnia di gas statale russa Gazprom sta lavorando per ridurre le spedizioni in Germania. A partire da giovedì, il Nord Stream 1, il gasdotto russo più importante in Germania, fornirà solo il 40% circa della quantità normale. In precedenza, la società statale aveva già limitato la fornitura a circa il 60%.
Secondo Gazprom, la limitazione è dovuta alla riparazione di parti da parte della società tedesca Siemens. Questo avrebbe potuto essere ritardato e ora, secondo la società russa, l’installazione aggiuntiva deve essere chiusa. Tuttavia, il ministro dell’Economia tedesco Robert Habeck ha descritto la mossa di Gazprom come una decisione politica. Secondo Habeck, la mossa non è “tecnicamente spiegabile”.
Mercoledì l’Italia riceverà da Gazprom circa il 15% di benzina in meno del solito. Gazprom non ha motivato la decisione, secondo il gruppo italiano di petrolio e gas Eni. Inoltre non è chiaro se il rubinetto del gas sarà di nuovo completamente aperto dopo mercoledì. L’Italia è uno dei maggiori utilizzatori di gas russo in Europa.
Al momento dell’invasione russa dell’Ucraina, il paese dipendeva dalla Russia per circa il 40% del suo fabbisogno di gas. L’Italia sta cercando di ridurre questa dipendenza e ha già fatto accordi con Algeria ed Egitto, tra gli altri paesi, per ottenere più gas. Il primo ministro italiano Mario Draghi è attualmente in Israele per discutere delle spedizioni di gas.