Non vogliamo più che ce lo ricordino, ma il 2020 ha visto il calo più grande di sempre dei viaggi aerei. La maggior parte degli aeroporti italiani sono tornati ai livelli pre-coronavirus in termini di numero di passeggeri.
Roma Fiumicino è ancora il più grande aeroporto italiano con 40,5 milioni di passeggeri nel 2023. Si tratta di tre milioni in meno rispetto al 2019, l’ultimo anno “normale” per l’aviazione. Anche a Milano Malpensa mancano quasi tre milioni di passeggeri. Forse ora si sono trasferiti al Linate City Airport e la scorsa estate hanno avuto un collegamento migliore con il centro. La metropolitana ti porta in bellissimi negozi in dodici minuti. Lineate ha visto una crescita enorme fino a quasi 10 milioni di passeggeri.
A Palermo sono arrivate in aeroporto quattro milioni di persone nel 2015 e otto milioni nel 2023. Forse questo ha a che fare con il gran numero di immigrati dal Sud America che oggi vogliono rintracciare le proprie radici sull’isola e possono permettersi un volo. Quest'anno puoi volare direttamente da New York a Palermo.
A sorpresa, il bellissimo aeroporto della grande città di Torino non è nella top 10, ma sta performando meglio rispetto al 2019. Una nuova e migliore connettività ferroviaria con la città contribuirà alla crescita quest’anno.
Aeroporti maggiori e minori in Italia
La mappa qui sotto mostra dove si trovano gli aeroporti internazionali in Italia, che servono rinomate compagnie aeree low cost. Salerno (vicino a Napoli) non è ancora nell'elenco, ma verrà segnalata con voli commerciali internazionali quest'estate.
L'Italia dispone inoltre di numerosi aeroporti regionali utilizzati per voli militari, nazionali o non commerciali.
Gli aeroporti italiani stanno in qualche modo tornando allo status pre-Covid, e tre parole
Gli aeroporti italiani stanno parzialmente tornando ai livelli pre-Covid