Gli israeliani sono stati attaccati durante le rivolte antisemite in Daghestan

Noos NotizieUna media

Nella Repubblica autonoma russa del Daghestan folle antiebraiche hanno preso d’assalto l’aeroporto della capitale Makhachkala. Centinaia di persone hanno preso d’assalto le porte e le recinzioni dopo che un aereo proveniente da Tel Aviv è atterrato lì e hanno iniziato a cercare cittadini israeliani. Le riprese video mostrano i passeggeri che fuggono e tornano sull’aereo.

Secondo le autorità russe, tutti i “cittadini non autorizzati” sono stati allontanati dall’aeroporto entro mezzanotte, ora locale. Dicono che l’aeroporto rimarrà chiuso per tutta la prossima settimana. Fino ad allora tutti i voli verranno dirottati.

Le autorità non hanno menzionato alcun arresto o ferimento. Dicono che le riprese video verranno utilizzate per identificare i colpevoli e consegnarli alla giustizia.

Un funzionario israeliano ha detto ai giornalisti durante la serata: “Un certo numero di cittadini israeliani ed ebrei sono stati isolati e posti sotto protezione all’aeroporto”. I tempi di Israele. “Stiamo cercando di farli salire su un volo per Mosca il prima possibile.”

I cittadini russi evacuati da Israele di solito si fermano a Makhachkala, a Mineralnye Wade vicino a Stavropol o a Sochi sul Mar Nero.

I media regionali mostrano le foto dell’aeroporto completamente catturato:

Manifestanti antiebraici in Daghestan prendono d’assalto un aereo proveniente da Tel Aviv

Stasera decine di persone sono corse sulla pista, mentre altre hanno controllato le auto e gli autobus in partenza dall’aeroporto per vedere se c’erano ebrei all’interno. Sono stati anche scanditi slogan antisemiti e anti-israeliani e sventolate bandiere palestinesi.

Israele chiede alla Russia di proteggere i diritti degli israeliani e degli ebrei. Secondo una dichiarazione del Ministero degli Affari Esteri israeliano, l’ambasciatore israeliano a Mosca collabora con le autorità russe. “Lo Stato di Israele prende sul serio qualsiasi tentativo di danneggiare i cittadini israeliani e gli ebrei in qualsiasi parte del mondo”, si legge nella dichiarazione.

Anche l’albergo è stato attaccato

Questo è l’ultimo di una serie di episodi di antisemitismo nel Caucaso settentrionale. Ieri, in un’altra città del Daghestan, Khasavyurt, una folla di persone ha manifestato davanti a un albergo che si diceva fosse “pieno di ebrei”. La folla ha chiesto che gli ospiti si mostrassero. Quando ciò non è avvenuto, hanno iniziato a lanciare pietre contro l’hotel. Una delegazione di manifestanti è stata autorizzata a entrare nell’hotel per assicurarsi che non fossero presenti ebrei.

Ieri si è svolta anche una manifestazione anti-israeliana nella centrale piazza Lenin a Makhachkala. I manifestanti chiedono che il Daghestan, che confina con Georgia, Cecenia e Azerbaigian, non permetta l’accoglienza degli ebrei israeliani.

Questo fine settimana si sono verificati incidenti antisemiti anche in altre parti russe del Caucaso. A Nalchik, a Kalbaria-Bakaria, oggi è stato bruciato un centro culturale ebraico e deturpato con slogan come “Morte agli ebrei”.

Nella vicina repubblica russa di Karachay-Circassia, i manifestanti hanno invitato gli ebrei locali ad andarsene.

We will be happy to hear your thoughts

Leave a reply

TGcomnews24