La filiale giapponese di Google ha presentato il cappello CAPS, un cappello che ha un giroscopio incorporato e un pulsante che consente agli utenti di digitare con la testa. Google non metterà un limite alla produzione stessa, ma ha messo su Github la progettazione hardware e software necessaria.
Sebbene la maggior parte delle tastiere abbia dozzine di tasti, CAPS di Google ce l’ha proprio un test. Gli utenti possono selezionare diverse lettere o caratteri girando la testa, dopodiché il giroscopio integrato registra il movimento rotatorio. Premendo il coperchio verso il basso, viene selezionata la lettera corrispondente a questa rotazione.
Google afferma che CAPS è il prodotto di una sessione di brainstorming su come le tastiere potrebbero diventare “più portatili ed eleganti”. La custodia sarà utile anche per le persone con le mani occupate a cui piace tenere in mano anche la tastiera e per le persone che si preoccupano di una brutta giornata al lavoro.
I CAPS possono essere ampliati con una finestra a rete “anti-disinformazione” e un archetto per consentire la digitazione anche in caso di vento forte. Google sta valutando anche la possibilità di realizzare altre versioni, come un cappello da cucina, con display integrato o con pannelli solari. Anche se Google non prevede di rilasciare il prodotto in sé, le persone possono realizzare CAPS da sole Documentazione Github. CAPS è il frutto dell’ingegno del team giapponese Gboard che ci sta lavorando robot– E Versioni iOS Dall’applicazione della tastiera.
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