Lunedì è stata una giornata d’oro per gli atleti dell’AC Dion ai Campionati Europei Master in Italia. Dopo la saltatrice in lungo Anja Mulder del giorno prima, lunedì sera la lanciatrice del disco Hanni Ebeking ha vinto l’oro a Pescara. Ebbekink lanciò il disco a 31,02 metri. I numeri due e tre hanno raggiunto rispettivamente i 27,51 e i 26,03 metri.
Maestri
“Ho tirato bene. Quattro tiri su sei sono stati più lunghi del numero due, quindi la forma era buona”, ha sorriso il nativo di Enschede poco dopo la sua vittoria. I tornei Master sono pensati appositamente per gli atleti che desiderano continuare l’attività sportiva agonistica oltre i 35 anni. Questi atleti hanno campionati nazionali, ma anche campionati europei e mondiali.
“Non sarei stato campione d’Europa senza Anouk”
Hanni Ebeking
“Crediti a Anook”
Ebbekink apprezza molto i suoi compagni di squadra per la sua prestazione: “Siamo qui con una buona squadra dell’AC Dion: tre atlete Anja Mulder, Anouk Hulshoff ed io e alcuni allenatori e supervisori”.
Anuk Hulshoff lunedì ha gareggiato nella divisione discus, ma non è stato abbastanza bravo da unirsi agli otto finalisti. “Comunque il ruolo di Anouk è stato molto importante”, dice Hanni Ebeking: “Mi ha costretto a venire a Pescara. Senza Anouk non sarei stato campione d’Europa!”
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Vecchio stadio di calcio
Mentre allo stadio di atletica di Pescara si completeranno la corsa e il salto in lungo, poco più a sud, a Brancavilla, si svolgeranno i lanci. “Nel vecchio campo da calcio. I numeri di lancio vengono spesso completati in quel tipo di posti. Un po’ meno accattivanti, spesso con qualche manutenzione ritardata. La gabbia del disco era buona”, dice il residente di Enschede.
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Harry Thhost
Ebbekink (65) gareggia nella categoria 65+ e lancia il disco e lancia il peso da quasi mezzo secolo. “Ho iniziato a fare atletica all’AC Dion quando avevo quindici anni. Il mio insegnante di ginnastica, il noto preparatore atletico Harry Tost, mi ha fatto interessare a questo sport e da studente eccellevo in varie discipline. Alla fine ho scelto il salto in alto, ma a causa dei persistenti infortuni al ginocchio ho cominciato anche a lanciare. Dopotutto ci si può allenare anche da seduti.”
Due volte meglio in Europa
“Ho sempre gareggiato ai massimi livelli del club nelle gare di lancio, ma non potevo competere con i veri top. L’ho fatto dopo i 35 anni (e poi hai fatto il Masters, ndr) e l’ho fatto per vent’anni. In precedenza avevo vinto un Campionato Europeo ad Aarhus, in Danimarca, e ero terzo e ero arrivato quarto. Una volta ero arrivato quarto in Coppa del Mondo. ”
Salta passo dopo passo
Martedì si svolgerà la premiazione del disco, dopodiché giovedì i giocatori dell’AC Dion affronteranno l’ultima competizione nella quale si può ancora vincere una medaglia: il salto triplo. Lì Anja Mulder di Hengelo potrebbe vincere la sua seconda medaglia europea.