Hans van Polanen è il programmatore di concerti di Leiden da oltre trent’anni

Hans van Polanen (a sinistra) con Gregory Page sul palco del Q-Bus. (Foto: Carla Verzijden)

Per più di tre decenni Hans van Polanen Musicisti provenienti da tutto il mondo a Leida. Lui e un gruppo di volontari organizzano concerti quasi ogni settimana, soprattutto ad Al-Qabas e talvolta a Noble. In Cultuur071 racconta come riuscì a programmare il suo primo concerto nel 1992 e a portare Eric Andersen a Leida.

Ispirato dai gusti musicali poco chiari di suo fratello, Van Polanen si interessò in particolare alla musica americana in tenera età. In parte grazie al suo lavoro come noleggiatore di CD nei suoi due negozi di Levindale, la sua conoscenza e il suo amore per la musica, in particolare per il genere americano, sono cresciuti. I suoi amati artisti, soprattutto quelli alle prime armi, erano quasi sconosciuti in Olanda e qui non c’erano quasi spettacoli. Il motivo per cui Van Polanen ha iniziato lui stesso a organizzare concerti.

Cultuur071: Gli oltre trent’anni di programmazione musicale di Hans van Polanen (Parte 1).

anestetico
Nel corso di trent’anni si sono verificati molti casi particolari. Van Polanen: “Ricordo la band giapponese Osaka Monaurail. Ha chiesto ai membri della band di stirare attentamente i loro costumi prima di salire sul palco. Sette minuti prima dell’inizio della cerimonia, mia moglie si precipitò nella sala per stirare velocemente gli abiti dei signori. Un altro evento strano è stata l’esibizione della band Drive-by Truckers. Questi uomini erano così fatti che la festa si è conclusa dopo venti minuti con l’intervento della polizia, dopodiché sono tornati all’Hotel Ibis dove hanno causato un grande caos.

READ  Il Primo Ministro italiano Meloni ottiene spazio nel bilancio a causa di una manna finanziaria

Ci sono anche diversi concerti in programma nelle prossime settimane. Van Polanen dice che personalmente non vede l’ora di assistere al concerto del 14 novembre con JJ Thames e Luca Giordano, dove una delle più grandi star di Detroit e un bluesman italiano si incontreranno.

Cultuur071: Gli oltre trent’anni di programmazione musicale di Hans van Polanen (Parte 2).

Cultura di Leida

We will be happy to hear your thoughts

Leave a reply

TGcomnews24