Quali sono i migliori lungometraggi in uscita nei cinema nella prima metà del 2023? Il montatore Coen van Zwol ne ha selezionati quindici in base alle recensioni dei nostri film. Spiccano ben tre grandi opere prime di registe donne. Complessivamente, sette dei quindici registi sono donne, compresi due straordinari documentari sul mondo dell’arte. #MeToo e TimesUp hanno ottenuto risultati?
15Goodland Dramma storico
Un dramma crudo, crudo e splendidamente incorniciato sul prete danese Lucas, che viene a costruire una chiesa nella colonia islandese a metà del diciannovesimo secolo. Il suo messaggio civilizzante – fissare il mondo con una fotocamera pesante – vira verso un naturalismo senza compromessi, una dura moralità e una primitiva assertività maschile.
Leggi la recensione qui: Godland è un enorme dramma storico ambientato nella natura selvaggia islandese
14Congiura del Cairo eccitazione
Un thriller di grande suspense in un’ambientazione sconosciuta. Quando muore il Grande Imam dell’Università Al-Azhar, la più alta autorità religiosa sunnita del mondo, un giovane studente della Sharia si trova intrappolato in un campo minato tra lo Stato egiziano, che vuole un califfo docile, e gli estremisti islamici. Segue una lotta per la sopravvivenza in cui la conoscenza del Corano e degli hadith fa la differenza tra la vita e la morte.
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13Tutta bellezza e spargimento di sangue documentario
(Compromesso) Il vincitore del Leone d’oro di Venezia presenta un ritratto penetrante dell’artista impegnata, spesso autodistruttiva, Nan Goldin, che ha trasformato in arte il circolo emarginato e gay, che ha messo l’AIDS all’ordine del giorno e recentemente ha costretto i principali musei a fermarsi. Utilizzando campagne di “denaro insanguinato” attraverso la famiglia farmaceutica Sacklers. L’America l’ha ottenuto trasformando l’antidolorifico Oxycontin in oppioidi, incluso lo stesso Goldin.
Revisione: Un ritratto unico di Nan Goldin come artista e attivista
12Sparta dramma
nel film Sparta L’autodidatta Ewald apre una scuola di judo per ragazzi del villaggio in un piccolo villaggio rumeno. È una cattiva figura paterna? Il film controverso e quasi cancellato fa meglio se Giochi di posauna versione di più di tre ore in cui Seidel mescola le avventure di Ewald con quelle di suo fratello Richie Bravo, un cantante schlager legato a Gigolo nella località balneare italiana di Rimini.
Leggi la recensione qui: Ulrich Seidl ti fa sentire solidale con il tragico pedofilo di “Sparta”
11Niente orsi dramma
In questo thriller di guerriglia intelligente e complesso, il dissidente iraniano Panahi, a cui il regime ha vietato le riprese, si reca in un villaggio di confine dove dirige via Internet un film ambientato in Turchia. La sua macchina fotografica diventa presto al centro della politica del villaggio. L’immagine non è neutra o maliziosa in questa parabola filosofica, che non è solo intellettualmente provocatoria.
Ecco la recensione: Il regista iraniano Jaafar Panahi varca il confine?
10Sant’Omar Dramma di corte
Brillante dramma giudiziario. Un regista di documentari visita il processo di un’immigrata africana che ha ucciso suo figlio alla ricerca di un media moderno. Il film si conclude con un’idea profonda e suggestiva di emigrazione, solitudine, magia e maternità.
Leggi la recensione qui: “Saint Omer” è molto più di una versione moderna di Medea
9Alfabelmann Dramma biografico
Lo adori o lo odi, questo film biografico su uno Spielberg in crescita che si rivolta davvero contro i suoi compagni di classe, ma lotta con l’antisemitismo e il divorzio dei suoi genitori: papà nerd, mamma esuberante. Un finale memorabile con David Lynch nei panni del regista John Ford.
I revisori non sono d’accordo: La biografia di Spielberg è onesta – o è artificiosa?
8caftano blu dramma
Le cose si surriscaldano nel triangolo del sarto omosessuale Serra Halim, sua moglie malata Halima e il nuovo attraente studente Youssef. Un film marocchino tangibile in cui Mani e Sopracciglia descrivono grandi sentimenti sull’amore silenzioso e l’occultamento in molte forme.
Revisione: Mani che flirtano, accarezzano e raccontano una storia
7Palle bianche sui muri documentario
Se stai cercando un “avviatore di conversazione”, sei nel posto giusto con questo documentario della registrazione in cui il regista Reine Wolf rende attivamente il suo Stedelijk Museum diversificato e inclusivo: in alto, nella collezione, sui muri . Il risultato è scioccante/divertente/incoraggiante. Bene, guarda tu stesso: innumerevoli pagine di opinione sono già state scritte su questo argomento.
Leggi la recensione qui: Deflazione di massa o reazione eccessiva dei bianchi allo Stedelijk Museum
6Lago Falco raggiungimento della maggiore età
Ottimo debutto cinematografico. Spaventoso raggiungimento della maggiore età durante una vacanza estiva su un lago canadese: il tredicenne Bastien sperimenta il primo amore con la sedicenne Chloe. Esperienze tenere, crudeltà occasionale, euforia, ma questo lago ha una corrente sotterranea fredda e terribile.
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5Dalva dramma
Preferito dal pubblico IFFR: un altro grande film d’esordio. La dodicenne Dalva viene liberata dal padre dopo anni di incesto e finisce in una casa per giovani. Vecchia e senza sesso, Dalva insiste che era vero amore. Tocca allo staff, ma soprattutto ai suoi compagni naufraghi, far tornare Dalva bambina.
Leggi la recensione qui: Sorprendentemente, “Dalva” non sembra mai un proiettile
4La ragazza tranquilla dramma
Il film sobrio e muto si trasforma molto silenziosamente in enormi lacrime. La timida ragazza irlandese Kate – padre Isgrim disamorato e madre distratta – sboccia durante una vacanza estiva con gli zii che riescono a raccogliere l’attenzione e l’amore di lei.
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3Anisherin da Inisherin Commedia tragica
Questa volta il conversatore irlandese McDonagh rimane vicino a casa: nel 1923, il padrone di casa irlandese Colm interrompe bruscamente la sua amicizia con il noioso vicino Pádraic su un’isola al largo della costa occidentale dell’Irlanda, portando a una crescente miseria. Un film oscuro, oscuro, pieno di bizzarri colpi di scena sulla solitudine, l’amicizia, la contentezza, l’ambizione e il conforto che gli animali domestici offrono.
Puoi trovare la recensione qui: Five Balls of The Banshees of Inisherin: una miscela impeccabile di commedia e dramma
2dopo il sole dramma
Debutto cinematografico unico: attraverso filmati amatoriali grintosi, sua figlia ricorda una vacanza turca alla fine degli anni ’90, quando aveva 11 anni. Il suo giovane padre non riesce a gestire la vita, ma fa del suo meglio per farlo muovere forte. Frammentato come la memoria stessa, questo tetro riflesso sul vuoto e sulla perdita.
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1catrame dramma
Una profonda caduta minaccia la star del Maestro Lydia Tarr: è una fredda despota colpevole di favoritismi sessisti? Una meditazione contrarian sul potere corruttore e sulla sincerità unilaterale osa essere squisitamente di alto livello, con dialoghi sublimi e la formidabile Cate Blanchett.
Leggi la recensione qui: Il Maestro Lydia Tarr è solo un cacciatore o anche una preda?
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