Ogni tanto un pugno amaro colpisce l’aria italiana. Vedete, quella mano dovrebbe dire al resto della squadra e al mondo intero: anche se siamo indietro, anche se siamo nella fossa dei leoni, possiamo farcela da perdenti.
Non è mancata l’eccitazione tra i giocatori di pallavolo olandesi martedì sera nei quarti di finale degli Europei. Inoltre non c’è tensione. Alla fine, le aspettative sono state ripagate e l’Italia campione del mondo è entrata nella cruna dell’ago superando l’Olanda 3-2 (19-25, 25-17, 25-16, 23-25, 15-12).
“Oggi abbiamo passato un momento molto difficile perché abbiamo giocato contro uno dei migliori giocatori di pallavolo al mondo, lui e anche un mio amico”, ha detto il capitano italiano Simone Giannelli, riferendosi subito all’olandese Nimir Abdelaziz. “Ha giocato bene oggi.” Abdelaziz a volte sa come calmare il pubblico italiano.
Inizio fantastico
Si comincia subito con il primo set al Palaflorio, complesso sportivo di Bari; Sta progredendo in modo costante e sorprendente. L’Olanda è partita in modo aggressivo e si è portata in vantaggio fin dall’inizio con una buona variazione in attacco. Gli occhi dei giocatori spesso si guardano e si incoraggiano a vicenda. La squadra guidata dal ct della Nazionale Roberto Piazza gioca con coraggio e fiducia in quella fase.
“Abbiamo già vinto set contro le migliori nazioni”, ha detto Piazza, un italiano in servizio in Olanda, all’inizio di questa settimana dopo aver battuto la Germania agli ottavi. I Paesi Bassi sono attualmente al decimo posto nella classifica mondiale, con l’Italia al terzo posto. Sì, sarà difficile; Un incontro con i Campioni d’Europa e del Mondo in carica, ha detto. Ma se funzionava bene prima, perché non farlo di nuovo adesso?
Perché no, pensa la sua squadra nel primo set. Il difensore centrale italiano Roberto Russo si è procurato una distorsione alla caviglia sinistra durante un falso atterraggio, soprattutto dopo che la partita era stata interrotta a metà del primo set. Deve uscire dal campo con il sostegno dei compagni. Dopo un po’ inizia una fase interessante per l’Olanda, dopo la quale alla fine vincono il set con sei punti di vantaggio.
Piccola pressione di servizio
Ma la vittoria olandese non durò a lungo. Nel secondo set i ruoli si sono invertiti e le azzurre hanno cominciato a giocare meglio. L’attacco, andato bene per l’Olanda nel primo set, non ha avuto un successo significativo. E mentre il pubblico italiano esulta fiducioso – o fischia al servizio olandese – gli italiani vengono costantemente lasciati indietro. Il terzo set va alle italiane più numeriche, con l’Olanda che manca di pressione al servizio.
I pallavolisti olandesi sanno che questo è un momento ricco di opportunità. Due anni fa finirono quinti nel Campionato Europeo. Spesso un set o talvolta una partita viene vinta contro le principali nazioni. Ci sono speranze per una sede olimpica – che nelle ultime edizioni è apparsa molto remota. Ma il nuovo sistema di posizionamento offre prospettive e l’Olanda ha il capitano e principale attaccante Abdelaziz nelle sue fila.
È stato Abdelaziz, che parla correntemente l’italiano dopo anni trascorsi in club italiani, a fare la differenza nella prima parte del quarto set, compresi cinque servizi consecutivi. Ma i sette punti di vantaggio alla fine svaniscono, trasformando la partita in un thriller: l’Olanda si aggiudica il set 23-25 e si avvia al quinto set.
L’Olanda si è portata subito in vantaggio di due punti, ma si è arresa subito in un set che avrebbe fatto piacere a qualsiasi appassionato di pallavolo. Dopo diversi lunghi scambi, il libero Robert Andringa e Abelazis hanno stretto tra i denti la rete nera da pallavolo per la frustrazione quando un tentativo offensivo è stato ritenuto impossibile. Quasi due ore e mezza dopo, l’Italia potrebbe vincere per la prima volta quando Benny Duinstra ha servito, gli italiani sono tornati e la palla è finita fuori dal campo attraverso il muro olandese.
Obiettivo olimpico
Torniamo a casa, nei Paesi Bassi, per un po’. Allora viaggia in Cina con maggiore sicurezza. Tra due settimane inizieranno le qualificazioni olimpiche. Molti hanno messo gli occhi sulle Olimpiadi di Parigi.
Abdelaziz aveva già detto in precedenza che una partecipazione aggiuntiva agli Europei o ai Mondiali – che è molto più facile delle partite con solo dodici squadre – non gli potrebbe più attrarre. È molto probabile che la stella 31enne si ritiri dalla nazionale dopo Parigi. E potrebbero esserci molti contemporanei con lui. Pochi sport hanno un calendario competitivo intenso come quello della pallavolo.
In Cina si giocheranno sette partite in nove giorni nell’arco di due settimane. ‘Non normale’, Piazza definisce il calendario delle partite. “È chiedere troppo ai giocatori.” All’inizio di questa stagione hanno giocato in varie località del mondo per la Volleyball Nations League.
Ma OKT offre prospettiva. Gli olandesi incontreranno solo due paesi più in alto nella classifica mondiale: Argentina e Polonia. Ma ci sono solo due biglietti iniziali da guadagnare. Se il piazzamento in Cina non va a buon fine, ci sono opportunità attraverso la classifica mondiale: gli ultimi biglietti di partenza vengono distribuiti per classifica.