Le forze speciali italiane sono salite ieri sera su una nave turca dopo le segnalazioni di un tentativo di dirottamento. Il mare di Galata era in rotta dalla Turchia alla Francia quando i clandestini tentarono di sopraffare l’equipaggio. Le forze speciali della Marina Militare italiana sono quindi salite a bordo della nave.
Marines italiani che entrano nella nave. (Foto: DFDS Seaways via DENIZCILIK GENEL MDRLG)
DFDS Seaways naviga più volte alla settimana con navi roller coaster (RoRo) tra la Turchia e il sud della Francia, tra gli altri. Anche la rotta marittima di Galata era in viaggio con il carico e 22 membri dell’equipaggio in viaggio da Yalova a Seti quando sono stati scoperti i clandestini.
I clandestini, clandestini di nazionalità sconosciuta, volevano picchiare l’equipaggio in plancia. L’equipaggio della nave ha lanciato l’allarme e alle 12:20 ora olandese DFDS Seaways ha contattato la direzione generale turca degli affari marittimi per riferire che i clandestini potrebbero avere oggetti appuntiti nelle loro mani e che l’equipaggio della nave era stato portato in salvo chiudendosi a chiave . In un container e nella sala macchine.
Successivamente, le autorità in Francia e in Italia sono state contattate da Türkiye. L’arrivo della nave a Napoli era previsto intorno alle 18, quando si sarebbero potuti prendere i provvedimenti. Condiviso anche il piano di sicurezza della nave. Lo si evince dalla dichiarazione della Direzione generale degli affari marittimi su Twitter.
La superficie dell’auto viene ispezionata. (Foto: DFDS Seaways via DENIZCILIK GENEL MDRLG)
intervento italiano
E quello che è successo sulla nave dopo è sconosciuto. Anche se la nave potrebbe non sembrare effettivamente caduta nelle mani dei dirottatori, il pericolo non è stato scongiurato finché i clandestini erano a bordo.
In ogni caso, le autorità italiane hanno disposto l’intervento delle Forze speciali italiane. La squadra schierata comprendeva membri della Brigata San Marco, insieme a sommozzatori del COMSUBIN. Entrambe le unità rientrano nella Marina Militare Italiana, la Brigata San Marco è forte di un totale di 3.800 marines. COMSUBIN è un’unità specializzata per operazioni speciali navali e costiere. Il Gruppo Operativo Incursori è un uomo rana del COMSUBIN e può essere schierato in operazioni antiterrorismo e per porre fine alla presa di ostaggi in mare, tra le altre.
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Da Brindisi la squadra di intervento è stata portata a Galata Seaways, dove si trova veloce Atterrato sul ponte della nave turca. È stato riferito che alcuni dei rapitori si sarebbero chiusi in un ripostiglio Guardianoma un’ora dopo tutti i clandestini furono arrestati e le stanze perquisite, dopodiché la nave salpò per Napoli.
Intanto la Galata Seaways era scortata da tre navi della Guardia Finanza. Ha dato a questo processo un tocco olandese. Una delle navi ad accompagnare la scorta era la Monte Cimone, un pattugliatore di costruzione italiana basato sulla Damen Stan 5009 Sea Axe.
La nave è attualmente ancorata al largo di Napoli.
Autore: Jaime Karriman Jaime è il fondatore di Marineschips.nl e ha scritto oltre 1.500 articoli su vari argomenti marini. Nel 2017 ha pubblicato il suo libro di saggistica In stretta segretezza Da e dopo il thriller sottomarino orca. Prima che Jaime iniziasse a lavorare a tempo pieno con questo sito web, ha trascorso oltre 12 anni in Marina, principalmente in un ruolo civile. Jaime ha studiato comunicazione a Groningen. |
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