Da ottobre i ribelli Houthi attaccano navi legate a Israele nel Mar Rosso, in segno di sostegno a Hamas e al popolo di Gaza.
La settimana scorsa, dopo diversi avvertimenti ai ribelli, gli Stati Uniti hanno deciso di agire. In collaborazione con gli inglesi e con il supporto non operativo dei Paesi Bassi e di altri, lanciarono attacchi aerei su obiettivi militari ribelli.
Lunedì pomeriggio una nave mercantile è stata attaccata al largo delle coste dello Yemen. Non ci sono stati feriti. La nave batte bandiera delle Isole Marshall, ma il suo proprietario è americano e non ha alcun legame con Israele.
In serata, gli Houthi hanno annunciato che ora avrebbero preso di mira anche le navi americane. Un portavoce del gruppo ribelle ha detto al canale televisivo: “La nave non deve necessariamente andare in Israele per essere un bersaglio per noi. Basta essere americani”. Al Jazeera. “Gli Stati Uniti sono sul punto di perdere la loro sicurezza marittima”.