Ethan, un bambino di sette anni, era disperato a luglio dopo aver dimenticato Peter Rabbit in una corsa concitata verso la spiaggia (“chi prima arriva prima”) dopo aver preso un autobus in vacanza nel Devon, in Gran Bretagna. “Era assolutamente inconsolabile”, ha detto la madre di Sam alla BBC. La compagnia di autobus in questione non è riuscita a localizzare l’animale di peluche.
La nonna ha voluto accogliere il nipote postando un messaggio su Facebook, sperando di ritrovare il peluche. Da allora, cartoline, abbracci e altri doni sono giunti spontaneamente da tutto il mondo, anche dal Giappone e dall’Australia. mittente? Pietro Coniglio.
Alle Olimpiadi
E dalle carte: “Buon giorno Ethan. Flopsy e io siamo saliti su un aereo e siamo arrivati in Australia. Anche le altre carte raccontano le avventure di Peter”. “La gente la prende davvero sul serio. disse mamma Sam. Un altro messaggio fa riferimento a una visita alle Olimpiadi di Tokyo.
Intanto, secondo la Bbc, all’indirizzo nel Worcestershire è stata inviata anche una “sosia” di Peter Rabbit, vestito da England e con una valigia e una fidanzata. Nonna: “Era felice e felice con lei. Non lo vedevo così da molto tempo”.