
All’inizio di questo mese, Timoe Bakayoko era terrorizzato dalla sua vita. Il calciatore francese è rimasto in piedi a Milano, dove gioca per il primo club e campione d’Italia AC Milan. Nel quartiere di Porta Garibaldi la polizia lo ha costretto a scendere dall’auto e lo ha perquisito, mentre un altro agente gli ha puntato la pistola contro la macchina.
Un terzo ufficiale in divisa si avvicina poco dopo ai due colleghi e dice qualcosa. Quindi sembra che l’ufficiale inquirente si sia reso conto che era stato commesso un errore e che Bakayoko era stato scambiato per qualcun altro. Poi il centrocampista dà una pacca sulla schiena.
In un comunicato ufficiale della polizia di Milano si legge: “Il 3 luglio è stata effettuata una perquisizione. Prima c’erano state sparatorie nelle vicinanze. I due uomini stavano guidando la stessa auto dei sospetti e hanno incontrato il segnale. Uno di loro era un nero uomo, in camicia verde, a cui era stata sguainata la pistola”.
Le foto delle fermate vengono mostrate solo ora. molti di media italiani Sull’incidente è scoppiata una tempesta sui social media.
Bakayoko gioca in Italia dal 2018, ad eccezione di una stagione in prestito al club francese Monaco. Il francese ha giocato per Milan e Napoli e il Milan lo ha nuovamente noleggiato dal Chelsea fino all’estate del 2023.

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