Il calo dei consumi di frutta e verdura incide anche sulle vendite online in Italia

“Ogni stagione degli agrumi ha le sue sfide, ma la stagione in corso le copre tutte: il cambiamento climatico, l’aumento della bolletta energetica e dei costi logistici e la riduzione del potere d’acquisto delle famiglie. Le implicazioni per il consumo di frutta e verdura sono chiare. Primo lotto di vendita di agrumi (navel, clementine e limoni) frutta Vendiamo esclusivamente online. Lo facciamo da 15 anni e siamo pionieri. Per la prima volta notiamo che la confezione di agrumi più selettiva non è più un cartone. 17 kg, ma un formato da 10 kg. che comprende un mix di limoni, mandarini e arance”, afferma Sebastiano Dio. Francesco Politino è il fondatore di Arancia Dog Cultivation in associazione con Campici.

Francesco Polidino ha co-fondato l’azienda di coltivazione Arancia Doc con Sebastiano di Dio Campici.

Francesco e Sebastiano, due contadini siciliani, stufi delle leggi che dominano il mercato e, tra l’altro, dei costi insopportabili di una lunga filiera, hanno deciso quindici anni fa di aprire vie alternative per vendere i loro agrumi. Si coltivano le seguenti varietà su una superficie di 60 ettari: mandarini e clementine (tra cui Nova, Edna e Ciaculis tardivo) e arance (Monreale, Naval, Moro e Tarocco Gallo, Tarocco, “regina nel sangue”). Sono pionieri nelle vendite online, con un mercato che si estende dall’Italia all’Europa. Le arance rosse che coltivano sono riconosciute con l’Indicazione Geografica Protetta ‘Arance Rosse di Sicilia’.

“Ci si aspetta circa il 40% in meno di agrumi a causa dei cambiamenti climatici e soprattutto del caldo di maggio. Molti piccoli frutti sono caduti a terra, soprattutto da alberi secolari. La qualità è buona, tuttavia la scelta del calibro è ancora migliore. Il prezzo supera i 2,50 euro al chilo per l’aumento dei costi di filiera. Più di 1,20-1,60 euro della stagione: dagli imballaggi al gasolio, all’elettricità e ai fertilizzanti. Ora i consumi stanno diminuendo per le tante spese delle famiglie. Da sopportare in questa situazione difficile”, spiega Francesco Politino.

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La preoccupazione è che, poiché gli agrumi non sono un bene essenziale, i prezzi molto alti sugli scaffali potrebbero causare il crollo della domanda. Si teme che il settore ortofrutticolo sia il più colpito a causa del calo dei consumi e dell’aumento del costo della vita.

Le vendite online di beni e servizi sono cresciute in modo significativo negli ultimi anni, soprattutto dall’inizio della pandemia.

“Vendiamo circa 1.000 tonnellate di agrumi ai consumatori che scelgono una filiera corta: dal frutteto alla consegna a domicilio in due giorni. Difficile trovare la stessa freschezza al supermercato. Inoltre la vendita di frutta e verdura locale è quasi scomparsa, escluse le vendite al dettaglio. Il nostro cliente effettua in media due ordini al mese e la nostra base clienti è di 50.000 famiglie. Siamo pionieri nelle vendite online. È nel nostro DNA e vogliamo continuare. Per quanto ci riguarda Potere.”

“Nonostante la piccola quantità di agrumi, a causa dei bassi consumi, mi aspetto una stagione lunga, almeno fino a maggio. Ci aspettiamo manovre politiche per contenere i costi energetici e l’inflazione, in modo che la famiglia media possa coprire i costi aggiuntivi. Vendiamo i nostri produciamo in stile americano da 10 o 17 Kg. Confezioniamo in cartoni, non ci sono costi di spedizione aggiuntivi, la maggior parte degli ordini contiene un mix di diverse varietà di agrumi e spediamo i nostri cartoni a clienti in tutta Italia ed Europa, in particolare Germania, Francia, Paesi Bassi e il Regno Unito”, conclude l’imprenditore.

Per maggiori informazioni:
Francesco Politino
Azienda Agricola Arancia Doc
Via Fumi, 32
95046 Palagonia (CT) – Italia
Telefono: +39 320 9792914
[email protected]
www.aranciadoc.com

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