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L'anno scorso Sorrentino ha realizzato un secondo film italiano sugli stretti legami tra politica e pratiche mafiose, che, proprio come… Gomorra Sopracciglia alzate. dico è un film biografico grintoso e sopra la media dell'ex sette volte primo ministro italiano Giulio Andreotti. Dopo il suo ultimo mandato, il politico nato, che ha lasciato il segno nella politica italiana per più di sessant'anni, è stato coinvolto in una causa per i suoi presunti legami con la mafia e l'omicidio di un giornalista investigativo. Andreotti è deputato al Parlamento dal 1945, ha guidato 33 governi ed è stato nominato senatore a vita nel 1991, e da quella data gode quindi dell'immunità politica. Al processo è seguita l'assoluzione da parte della Corte di Cassazione per prescrizione dei presunti collegamenti penali. Sorrentino permette al leader democratico di farsi strada come un ragno nella complessa rete dei costumi politici italiani, apparendo a volte commovente, ma in realtà freddo come il ghiaccio. Con una colonna sonora accattivante e una telecamera altamente controllata, Sorrentino non lascia spazio ad ambiguità su quanto controllo avesse Andreotti nelle sue mani. dico Collega Andreotti a innumerevoli politici e uomini d’affari loschi, dipingendo così un quadro straziante di sessant’anni di “democrazia” italiana. (SÌ)
Dettagli del film
- Paese di produzione
- Francia
- anno
- 2008
- Edizione del Festival
- Standard internazionali di rendicontazione finanziaria 2009
- lunghezza
- 110″
- Medio/Formato
- 35 mm
- lingua
- Italiano
- Stato della prima
- NO
- Uscita
- Paolo Sorrentino
- progetto
- Nicola Giuliano, Francesca Cima, Andrea Occhipinti
- attore
- Anna Bonaiuto, Toni Cervelo
- telecamera
- Luca Pigazzi
- editore
- Cristiano Travaglioli
- musica
- Teo Tardo
- Società di produzione
- Film Indigo, film Lucky Red, film Barco
- Titolare dei diritti di vendita/globali
- Cinema Beta
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