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L'agenzia spaziale giapponese JAXA spera che il lander lunare SLIM possa essere salvato da una fine prematura. Dopo l'atterraggio venerdì, è emerso che SLIM non era in grado di generare energia propria perché i suoi pannelli solari non funzionavano.
Le informazioni inviate alla Terra immediatamente dopo l'atterraggio mostrano che il lander è atterrato in modo errato. I pannelli solari ora sono rivolti a ovest, anziché verso l’alto. “Se la luce del sole splende sulla Luna da ovest, crediamo che la produzione di energia sia possibile”, ha affermato la Japan Aerospace Exploration Agency.
Poco dopo l'atterraggio, le batterie a bordo dello SLIM sono entrate in funzione. È stato spento tre ore dopo l'atterraggio per evitare che tutta la sua energia si consumasse. Ciò impedirebbe il riavvio delle apparecchiature di bordo.
Luogo di atterraggio
Il Giappone è il quinto paese ad avere una navicella spaziale atterrata sulla Luna. L'obiettivo era anche quello di far atterrare la navicella entro un centinaio di metri dal luogo di atterraggio previsto. Ciò rappresenterebbe una svolta, poiché i lander lunari di altri paesi sono atterrati a miglia di distanza dal sito di atterraggio previsto. Non è ancora chiaro se i giapponesi siano riusciti ad avvicinarsi molto. Maggiori informazioni a riguardo potrebbero essere rese note entro questa settimana.
Se tutto andrà bene, Slim si troverà ora in un luogo in cui gli strati profondi della Luna sono visibili sulla superficie. L'esame delle pietre dovrebbe rivelare se c'è acqua sotto la superficie. Questo è importante se in futuro si vorrà stabilire una stazione sulla Luna.
