“L’Immensità” parla di una famiglia italiana a Roma negli anni ’70. La primogenita Adriana si finge un maschio, aggiungendo benzina al già teso rapporto con la madre, interpretata da Penelope Cruz, e il padre violento e infedele. “Ha ispirato la mia infanzia e la mia storia”, ha detto Kyriales. “Sono nata biologicamente come una ragazza. Significa che ho molta personalità femminile. Questa è probabilmente la parte migliore di me”.
Questa era la prima volta che Kyriales parlava della sua trasformazione. “A un certo punto ho dovuto scegliere tra vivere o morire. Tu non scegli di fare questo viaggio. Sei nato così.”
Crialese ha cancellato i dettagli sulla sua mossa. Ha detto che si fidava di sua madre. Questa fiducia si riflette nel personaggio principale di L’Immensità. Nonostante tutte le difficoltà, dipende anche dalla madre della famiglia.
Crialese, 57 anni, è noto per film come Respiro (2002), Nuovomondo (2006) e Terraferma (2011). Con L’Immensitä, Crialese si contende il Leone d’Oro, il premio del cinema italiano assegnato ogni anno alla Mostra del Cinema di Venezia.