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Il senatore americano Bob Menendez ha presentato le sue dimissioni dalla sua carica. Ha preso questa decisione perché è stato condannato per corruzione. Martedì la sua lettera di dimissioni è stata letta al Senato.
Menendez è stato accusato di corruzione. Si dice che lui e sua moglie abbiano ricevuto centinaia di migliaia di dollari, lingotti d'oro e un'auto in cambio di informazioni, anche da uomini d'affari legati al governo egiziano.
Era già in corso un procedimento per espellerlo dal Senato. Il suo Partito Democratico ha già presentato un altro candidato per le elezioni previste per questo autunno. In realtà il mandato di Menendez non sarebbe dovuto terminare fino a gennaio. Il governatore del suo stato d'origine, il New Jersey, può nominare un successore per il resto del mandato.
Menendez è al Senato dal 2006 e in precedenza ha prestato servizio alla Camera dei Rappresentanti per tredici anni.
Sedici accuse
La settimana scorsa, una giuria di New York ha condannato Menendez e sua moglie per corruzione. L'operazione è durata nove settimane. Loro stessi si dicono innocenti.
Il 70enne democratico del New Jersey è stato giudicato colpevole di tutte le 16 accuse contro di lui. Tra le accuse c'è quella di aver informato l'esercito egiziano dei piani di aiuto americani.
La punizione per l'ex senatore e la moglie sarà annunciata a ottobre. Menendez rischia decenni di carcere. Il politico condannato dice che farà appello contro il verdetto della giuria.
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