Il vice primo ministro italiano Salvini è stato condannato a sei anni di carcere per aver fermato una nave di migranti

La Procura italiana di Palermo ha chiesto la reclusione per sei anni del vice primo ministro Matteo Salvini. È sospettato di non aver consentito l'attracco a una nave carica di migranti nell'isola di Lampedusa nel 2019, quando era ancora ministro dell'Interno.

A bordo della nave c'erano 147 rifugiati salvati dal Mediterraneo. Il rifiuto di Salvini li costrinse alla deriva in mare per quasi tre settimane finché non poterono sbarcare. Ciò è avvenuto solo dopo che la magistratura ha confiscato la nave, perché la politica di Salvini violava il diritto internazionale.

Salvini definisce “insensata” la richiesta: “Sei anni di carcere con l'accusa di aver intercettato la nave e di aver difeso l'Italia e gli italiani? Proteggere l'Italia non è un reato e io non mi arrenderò mai”.

Salvini è il leader del partito populista di destra della Lega ed è noto per essere fortemente anti-immigrazione. Ora è ministro delle Infrastrutture nel governo Meloni.

Meloni sostiene Salvini: «È irragionevole che un ministro della Repubblica italiana rischi sei anni di carcere per aver svolto il suo compito di difendere i confini del Paese».

Non è ancora chiaro quando verrà presa la decisione definitiva in questo caso.