L’istruzione domiciliare è consentita dalla legge in Italia, ma è necessario avvisare preventivamente il ministero. Questo controlla se i genitori hanno la capacità di educare adeguatamente i propri figli e dà loro il permesso. Tale permesso deve essere rinnovato ogni anno accademico. Tradizionalmente, molti bambini in zone remote, come le montagne dell’Alto Adige, venivano educati a casa.
Tuttavia, secondo un servizio della TV italiana, l’istruzione domiciliare “senza fax” non si limita alla sola Italia di lingua tedesca. Anche in altre contee i genitori cercano luoghi dove i loro figli possano prendere lezioni “gratuite” e dove mascherine, vaccinazioni e “distanziamento sociale” non facciano parte delle regole scolastiche.
indottrinamento
“È pazzesco che questi ragazzi indossino una copertura per la bocca tutto il giorno”, dice un padre anonimo. Porta il figlio in una casa privata alle porte di Roma dove riceve un’istruzione. Altri genitori denunciano “l’indottrinamento pro-vaccinazione” secondo loro nelle scuole pubbliche italiane. “Gli viene detto cosa vuole il sistema”, dice una madre.
Nel 2020 i bambini italiani non vanno a scuola da sei mesi. Il lockdown di tre mesi è passato in silenzio durante le vacanze estive, che durano anche tre mesi. Quest’anno sono state introdotte regole rigorose per limitare il più possibile la chiusura di nuove scuole. I bambini a partire dai sei anni devono indossare una mascherina per tutto il giorno. Devono anche mantenere la massima distanza possibile. Gli insegnanti sono stati tra i primi a ricevere le vaccinazioni la scorsa primavera.
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