Irregolarità nella coltivazione del pomodoro italiano | Radio di notizie PNR

I diritti umani sono gravemente violati nella coltivazione del pomodoro in Italia. Ci sono molti difetti nella produzione di pomodori in scatola, che sono anche ampiamente disponibili nei negozi olandesi. Questo è il risultato di una ricerca avviata dal Federal Bureau of Food (CBL), rappresentante del sindacato e supermercato FNV. Una ricerca internazionale ha rivelato che esistono irregolarità nella coltivazione del pomodoro in Italia.

Si dice che i lavoratori stagionali che lavorano sui pomodori, soprattutto in Italia, siano sfruttati strutturalmente. Si tratta principalmente di migranti lavoratori che vengono sfruttati dal lavoro forzato, dalla tratta di esseri umani e dalle organizzazioni criminali. Secondo il rapporto, le condizioni di vita sarebbero molto basse. Gli ostelli del personale sono poveri, insicuri e poco igienici. Il riparo è spesso costituito da una tenda o da un telo di plastica. L’acqua corrente o l’elettricità sono disponibili solo in pochi casi.

Sfruttamento

I raccoglitori di pomodori devono lavorare dalle otto alle dodici ore al giorno senza interruzioni. Questi dipendenti sono tenuti a pagare fino al cinquanta per cento del loro stipendio giornaliero all’azienda che li impiega. Il salario delle persone sarà comunque molto più basso del salario minimo. La mancanza di contratti scritti rende molto difficile accusare i datori di lavoro di sfruttamento, che si può leggere.

FNV e CBL vogliono contribuire al miglioramento delle condizioni di lavoro nella coltivazione del pomodoro italiana. Si ricerca anche la cooperazione con altri soggetti, come governi, organizzazioni sociali e sindacati. È anche importante collaborare con produttori e marchi A. Quest’anno anche i supermercati prepareranno piani d’azione personali.

In Italia si raccolgono fino a cinque milioni di pomodori ogni anno. Quasi il cinque per cento dei pomodori italiani registrati viene spedito al mercato olandese.

"Pensatore incurabile. Appassionato di cibo. Studioso di alcol sottilmente affascinante. Difensore della cultura pop."

We will be happy to hear your thoughts

Leave a reply

TGcomnews24