Primi passi
Esattamente 15 anni fa compariva il primo articolo su Me Judice (latino: “Secondo me”). The Economists’ Platform, fondata da Kees Kodijk e Harry Van Dalen nel 2008, mira a stimolare la discussione tra gli economisti e rendere le conoscenze e le intuizioni economiche accessibili a un pubblico più ampio. Era il momento della stretta creditizia, che ha ulteriormente enfatizzato la necessità di condivisione delle conoscenze e di un dibattito economico (pubblico) obiettivo.
Un certo numero di paesi europei aveva già un’iniziativa simile in quel momento. il sito nessuna confusione (2002) condotto da Tito Boeri in Italia ha rilanciato il dibattito sulla politica italiana. Poi l’ha seguita troppo largo (2005) in Francia, Inghilterra con location Volpe (2006), specialmente con sito web Associazione Aperta (2007). I siti hanno avuto successo. Come affiliato olandese, Me Judice Questo consorzio europeo con cui ho lavorato a stretto contatto Centro di ricerca sulla politica economica a Londra. “Ovviamente rimane una questione aperta se lo stesso tipo di forum funzioni nei Paesi Bassi, ma c’è solo una soluzione: provalo”, dissero all’epoca i fondatori Kees Koedijk e Harry van Dalen. Successivamente anche il sito tedesco è stato chiuso economisti e il sito spagnolo nada gratis all’alleanza.
colpo diretto
Subito colpito. Nel primo anno sono apparsi 82 articoli sui siti web di famosi economisti. Anche i lettori hanno presto trovato la loro strada verso il sito. Gli argomenti preferiti erano (ovviamente) legati alla stretta creditizia, come la stabilità delle banche e il crollo del mercato immobiliare. La palla è rotolata subito – e ora lo sappiamo – non si fermava. Harry Van Dalen si è concentrato principalmente sull’editing di articoli e Kees Koedijk, in qualità di redattore capo e presidente dell’omonima istituzione, si è concentrato sulle sottigliezze dietro le quinte.
Nel frattempo, su Me Judice sono apparsi 2.500 articoli e la piattaforma si è trasformata in un forum popolare per il pensiero indipendente nel campo dell’economia e della politica economica. Oltre ai professori, tanti esperti di varie direzioni colorano la piattaforma con i loro contributi. Varie discussioni, ad esempio su pensioni, Square 3, riforma del mercato del lavoro, integrazione europea, mercato immobiliare e (più recentemente) sui sussidi fossili sono state alimentate dalla piattaforma.
verso il futuro
Dopo 10 anni in Me Judice, Harry van Dalen ha lasciato la piattaforma nel 2018 per dedicare più tempo al NIDI a L’Aia. Da allora, i caporedattori sono stati formati da Adriaen Luijks e Kees Koedijk. Non c’è spazio per annunci, paywall o articoli sponsorizzati sul sito web. Una proposta difficile, ma grazie al supporto di vari partner (scientifici), siamo riusciti a rimanere fedeli ai punti focali del Forum: obiettivi, accessibili e indipendenti. Gli editori sperano di continuare a pubblicare articoli nella loro forma attuale in futuro.
I am Goddess è uno sforzo di squadra. Pertanto, grazie agli autori, ai lettori e ai partner sono più che appropriati. Per riflettere sul 15° anniversario, nelle prossime settimane (tutti i lunedì mattina, a partire dal 29 maggio), molti economisti si chiederanno “Quale dibattito economico si dovrebbe (più) tenere in futuro?” ” Con contributo scritto. Questa serie in quindici parti dell’anniversario ispirerà ulteriori discussioni e contributi. Speriamo di esplorare questi argomenti – e molti altri – negli anni a venire e di stimolare ulteriori discussioni. A nome degli editori, molte grazie per gli ultimi anni.
citare come
Kees Koedijk e Adriaen Luijks, “Kees Koedijk e Adriaen Luijks su 15 anni di Me Judice”, mio giudice22 maggio 2023.
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