Il prossimo fine settimana non si correrà il Gran Premio dell'Emilia-Romagna. A causa delle avverse condizioni meteorologiche nella regione italiana, mercoledì è stato deciso di annullare la gara di Formula 1 a Imola.
Nei giorni scorsi è tornata una forte pioggia sul nord Italia, e forti piogge sono cadute anche attorno all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. Migliaia di persone hanno dovuto essere evacuate da tutta la regione e almeno due persone sono morte a causa delle inondazioni.
Lungo il circuito di Imola scorre il fiume Santerno, che martedì ha esondato gli argini. Ai dipendenti presenti nell'arena è stato chiesto di allontanarsi per precauzione.
La pista sarà interdetta anche mercoledì. I circuiti di Formula 2 e Formula 3 furono completamente sommersi dall'acqua, mentre i parcheggi divennero impraticabili. Mercoledì, d'intesa con le autorità locali e il promotore, è stata presa la decisione di annullare l'intero evento, dopo che anche il vice primo ministro italiano Matteo Salvini aveva lanciato lo stesso appello.
La sicurezza non è garantita
È chiaro a tutti gli interessati che la sicurezza non può essere garantita e non è giusto imporre un onere maggiore alla comunità locale e ai servizi di emergenza.
Non è del tutto escluso se il Gran Premio di Imola si svolgerà più avanti nel corso della stagione, ma allo stesso tempo sarà una storia difficile visti i tempi serrati di quest’anno. Se non viene trovato un posto nel calendario, il numero totale dei Gran Premi quest'anno sarà 22.
La prossima gara si svolgerà la prossima settimana, domenica 28 maggio a Monaco.
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