Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato mercoledì che la Russia Più truppe da inviare in Ucraina. Questa potrebbe essere una reazione al successo dei contrattacchi ucraini delle ultime settimane. Sembra anche essere un tentativo di consentire lo svolgimento dei referendum proclamati dalla Russia nei territori occupati. Di conseguenza, la guerra di sette mesi si sta improvvisamente trasformando in una corsa contro il tempo. Una panoramica della situazione attuale.
La Russia dice che chiederà ai residenti dei territori occupati in Ucraina se vogliono far parte della Russia. Le autorità filo-russe vogliono chiedere al resto della popolazione tramite a Referendum – Voto diretto tra il popolo.
L’invasione russa ha cacciato molti ucraini da quelle aree. Ci sono solo ucraini che sono d’accordo con la Russia ei russi. Sono pronti a lasciare che la loro zona residenziale diventi territorio russo. Di conseguenza, il risultato del referendum è già confermato e quindi falso. L’Occidente lo ha già fatto annunciare Non conosci il risultato.
Il riuscito contrattacco delle forze armate ucraine si avvicina ora all’autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk. In quest’area, per la prima volta è stata discussa la questione se volesse appartenere alla Russia. La Russia vuole che lo spettacolo stesso venga rappresentato nelle province occupate (parzialmente) occupate di Luhansk, Kherson e Zaporizhia.
Dal 23 al 27 settembre sono in programma falsi referendum. Le urne sono state programmate per la prima volta metà settembre. Poi sono stati cancellati a causa degli intensi combattimenti nelle regioni. Quindi, 4 novembre indicato come una possibile data. Ora i referendum sono ancora in corso, perché l’Ucraina sta riconquistando territorio più velocemente del previsto.
La Russia vuole usare i referendum per affermare che i territori occupati non sono ucraini ma territorio russo. Se il contrattacco ucraino si precipita a est, Putin potrebbe rivendicare un attacco sul suolo russo. Questo è importante, perché secondo la legge russa può usare mezzi più e più pesanti.
esperti paura Quella “difesa della Russia” per Putin Potrebbe essere un motivo dispiegare armi nucleari. Lo stesso Putin ha detto mercoledì che avrebbe usato “tutti i mezzi disponibili” per proteggere la Russia. Lo ha aggiunto Non farti ingannare.
L’Ucraina ha iniziato il contrattacco due settimane fa. Quei contrattacchi hanno avuto più successo del previsto, soprattutto al nord. I russi furono espulsi dall’area intorno alla città settentrionale di Kharkiv, nell’omonima provincia. L’Ucraina ha riconquistato il territorio nel giro di pochi giorni in cui i russi hanno dovuto combattere per settimane o addirittura mesi.
La Russia ha parlato di “ritiro strategico”ma in più punti la partenza delle truppe fu caotica e inorridito. Le forze armate ucraine furono acclamate come eroi nelle città liberate. Questo è successo in città importanti come Balakliia, Kobjansk E il isio.
Queste città sono importanti perché sono una porta d’accesso al resto del bacino del Donets. Questa è la regione dell’Ucraina orientale su cui la Russia si sta attualmente concentrando. Occupa una parte significativa delle province di Donetsk e Luhansk. Le repubbliche popolari vi furono dichiarate dai ribelli filo-russi. Pensano di essere indipendenti dall’Ucraina. La guerra in Ucraina è iniziata a febbraio dopo che Putin ha inviato truppe russe per “proteggere le repubbliche popolari”.
Mercoledì, Putin ha annunciato che altri 300.000 riservisti sarebbero stati inviati in Ucraina come forze aggiuntive. Questi sono soldati part-time che hanno altro lavoro oltre al loro lavoro militare. La volontà di Putin di schierare attrezzature pesanti è stata evidente dalla mobilitazione parziale di mercoledì.
Secondo il ministro della Difesa russo, solo l’1% delle forze di riserva disponibili è stato richiamato. Con questo, la Russia dice che può chiamare più truppe se Putin lo ritiene necessario.
La domanda è se le truppe arriveranno in tempo per affrontare i contrattacchi ucraini. I soldati arruolati hanno esperienza militare, ma non è il loro lavoro quotidiano. Quindi hanno bisogno di “addestramento” prima di unirsi alle forze russe in Ucraina. Se i territori occupati fossero liberati in tempo, i referendum russi crolleranno.
L’Occidente vede la mobilitazione come un segno della disperazione di Putin. Secondo il cancelliere tedesco Olaf Schulz, la mobilitazione è stata il risultato del “fallimento dell’attacco di Mosca all’Ucraina”. L’Unione Europea lo ha descritto come un “atto di disperazione”, che serve solo a intensificare il conflitto fuori controllo. A Putin non interessa la pace, ma solo un’ulteriore escalation”.
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