L’ex famiglia reale rivendica i gioielli della corona di Savoia

Sparato allo studente

Vittorio Emanuele non fu però punito per i suoi più grandi delitti. Nell’agosto del 1978, ubriaco, spara un proiettile dal suo yacht all’Isola di Cavallo in Corsica. Il principe ereditario esiliato era arrabbiato perché la sua scialuppa di salvataggio era stata rubata. I proiettili hanno perforato la parete laterale di una nave vicina e hanno colpito la gamba addormentata di Dirk Hammer, uno studente tedesco in vacanza. Hammer muore dopo una lunga sofferenza in ospedale. Vittorio Emanuele non è stato condannato, nonostante prove e testimoni.

Poi c’è la lite con il cugino Amedeo, quinto conte d’Aosta. Affermandosi di essere l’effettivo erede al trono, secondo il conte Amedeo, Vittorio Emanuele non chiese al padre, Umberto II, ultimo re d’Italia, il permesso di sposarlo nel 1971. Di conseguenza, perse i suoi diritti sul trono crede il Conte.

pugno in matrimonio

Naturalmente, questa è una sciocchezza dal punto di vista del principe ereditario. La Guerra Fredda tra i due paesi si limita per lo più a gettare fango a distanza, ma a volte si scontrano tra loro. Bastava ‘Ciao, cugino’ all’allora coppia principesca spagnola Felipe e Letizia al matrimonio del 2004 perché Vittorio Emanuele aggredisse suo cugino. Il conte Amedeo cadde a terra e fu salvato da un principe egiziano. elegante† Il figlio del principe ereditario, Emanuele Filiberto, è meno controverso e cerca di scaldare gli italiani alla famiglia reale, ma non va oltre la goffa partecipazione a diversi programmi TV. Anche la sua partecipazione al Festival di Sanremo 2010 è stata vana.

ventosa

Dobbiamo dire che gli italiani hanno un buon fiuto per i loro dirigenti. Basta che Vittorio Emanuele II sia chiamato il primo re d’Italia. Il bisnonno dell’attuale principe ereditario rifiutò di vivere la sua vita da “primo” perché secondo Vittorio Emanuele in casa Savoia. Ha dato agli italiani, specialmente a quelli che vivono nel sud, l’idea che il Regno d’Italia fosse essenzialmente una continuazione del Regno di Piemonte piuttosto che un nuovo inizio. Il ministro degli Esteri inglese dell’epoca concluse che il re era un “deficiente”. La sua progenie non sta molto meglio.

La miniatura della nobile famiglia dei Savoia richiede i gioielli della corona allo stato italianoLeggi ancheLa famiglia dei Nobili Savoia chiede allo Stato italiano la restituzione dei gioielli della corona

"Tendente ad attacchi di apatia. Risolutore di problemi. Appassionato di Twitter. Aspirante sostenitore della musica."

We will be happy to hear your thoughts

Leave a reply

TGcomnews24