L’ex primo ministro Sharif torna in Pakistan dopo quattro anni di esilio

Nawaz Sharif, che è stato tre volte primo ministro del Pakistan, è tornato nel suo paese dopo quattro anni di esilio autoimposto. È arrivato questa mattina da Londra per sostenere il lancio della campagna elettorale del suo partito. Il più grande concorrente di Sharif alle elezioni previste per l’inizio del prossimo anno è Imran Khan, che è stato Primo Ministro fino allo scorso anno.

Il 73enne Sharif è partito per Londra in ambulanza nel 2019 per ricevere cure mediche. Stava scontando una pena detentiva di quattordici anni per corruzione e aveva promesso di tornare entro quattro settimane.

Ieri la Corte Suprema ha stabilito che non potrà essere arrestato immediatamente in Pakistan. Martedì dovrà comparire nuovamente in tribunale.

Una volta arrivato all’aeroporto di Islamabad, ha firmato i moduli necessari per fare appello alla sua condanna prima di recarsi a Lahore, il suo paese d’origine. Lì condurrà una grande campagna elettorale.

Sharif era accompagnato sull’aereo da 150 membri della Lega Musulmana e giornalisti, secondo il suo partito.

Un gran numero di poliziotti sono stati dispiegati a Lahore per proteggere l’incontro. La gente è venuta all’evento da tutto il paese in attesa dell’arrivo di Sharif.

A causa della sua condanna, Sharif non è più autorizzato a ricoprire cariche pubbliche, ma secondo i suoi avvocati, farà appello contro l’ordinanza e intende candidarsi nuovamente come primo ministro. È stato già primo ministro tre volte tra il 1990 e il 2017.

Il suo più grande rivale, Imran Khan, del Pakistan Tehreek-e-Insaf, è stato condannato quest’anno a tre anni di prigione, anche lui con l’accusa di corruzione. Il suo appello è ancora pendente ed è ancora sotto processo con altre accuse. Inoltre è escluso dalla partecipazione alle elezioni.

Dopo l’arresto di Khan, Shehbaz Sharif, il fratello minore di Nawaz Sharif, divenne primo ministro. Durante i sedici mesi trascorsi al governo del paese, la crisi economica peggiorò.

Quando Nawaz si dimise nel 2017, la crescita economica era del 5,8% e l’inflazione del 4%. Il mese scorso l’inflazione ha raggiunto il 31%, mentre quest’anno la crescita rimarrà al 2%.