Il governo italiano intende stanziare 160 miliardi di euro nei prossimi cinque anni per realizzare una crescita strutturale per la terza economia dell’area euro.
Il fondo di investimento statale Cassa Depositi e Prestiti (CDP) ha annunciato giovedì che raccoglierà fondi da governi e istituti di credito privati in patria e all’estero.
Il piano quinquennale si basa su quattro assi: sostegno alle agenzie governative e alle autorità locali, miglioramento delle infrastrutture e sostegno allo sviluppo imprenditoriale e immobiliare.
La parte del leone, 117 miliardi di euro, va al mondo imprenditoriale. Il volume dei progetti infrastrutturali è aumentato del 23%, raggiungendo i 24 miliardi di euro, rispetto al precedente piano quinquennale. I governi possono aspettarsi un totale di 15 miliardi di euro, e il resto, quasi 4 miliardi di euro, andrà al settore immobiliare.
Riparazioni
Si prevede che quest’anno l’economia italiana crescerà di un magro 0,8% nonostante numerose riforme e tagli. Il ministro delle Finanze Pier Carlo Padoan ha dichiarato: “L’economia cresce, ma dobbiamo trasformare la ripresa parzialmente ciclica in crescita strutturale”.
CDP è posseduta per l’80% dallo Stato italiano, mentre la restante parte è divisa tra una serie di consorzi bancari. L’Italia soffre di un debito di oltre 2.200 miliardi di euro, pari a circa il 132% del Pil.
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