La famiglia ha detto al giornale che spera che tutti gli ostaggi vengano rilasciati “oggi”. “Affinché anche loro possano ricevere le affettuose cure che abbiamo ricevuto noi”.
Engel è stato rapito da Hamas dal Kibbutz Be’eri il 7 ottobre e poi detenuto nella Striscia di Gaza insieme ad altre 240 persone.
Per poter essere rilasciato più rapidamente, gli è stata concessa la cittadinanza olandese attraverso una procedura d’urgenza. Il nonno del ragazzo, Joscha Engel, 77 anni, ha una madre olandese. Dopo il rapimento, ha contattato l’ambasciata olandese in Israele.
“Questa è un’ottima serata”, ha detto il nonno di Engel mercoledì scorso quando suo nipote è stato rilasciato nell’ambito di uno scambio di prigionieri tra Israele e Hamas.
Per quanto ne sappiamo, il diciottenne Engel è l’unico olandese mai tenuto in ostaggio nella Striscia di Gaza.
Hamas libera l’ostaggio israelo-olandese Ofir Engel
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