La tappa di apertura del nono Tour of Britain femminile è stata preda di Letizia Paternoster (Lif Al-Ula Jaikou). Il pilota italiano è stato l'uomo più veloce a Llandudno e ha battuto il campione del mondo Lotti Kopecky (SD Worx-Protime) e il britannico Georgi Pfeiffer (dsm-firmenich PostNL).
La nona edizione del Tour of Britain è iniziata con una tappa di 142,4 km da Welshpool a Llandudno. I corridori hanno dovuto superare un dislivello di 1940 metri utilizzando come sbocchi Llangynog (5,8 km al 5,5%) e Ty'n y Llidiart (2,7 km al 3,4%).
Lottie Kopecky e Christine Majerus (SD Worx-Protime), Georgie Pfeiffer (DSM-firmenich PostNL), Lizzie Deignan ed Emma Henderson (British Selection), Robbie Roseman-Gannon (Liv-Ula), Leticia Paternoster (Lif-Ula) e Victory Gilman (St. Michel-Mavic-Auber93) ed Elin Janssen (VolkerWessels) hanno formato il gruppo di testa della giornata. Tanti grandi nomi in campo.
I fuggitivi cavalcarono rapidamente insieme un minuto davanti al gruppo. Il divario ha continuato a crescere e il gruppo era completamente impotente contro la potenza superiore dei primi nove corridori. Kopecky aveva reso la vita assolutamente infelice allo sprint alle altre donne della classifica, ma anche la belga voleva affrontare Paternoster nello sprint.
L'italiano però non si è arreso e ha bloccato il primo attacco di Kopecky e ha tagliato per primo la linea di porta.