Secondo l’Ucraina, è in trattative con il governo degli Stati Uniti per garantire aiuti in tempo di guerra. Sabato la Camera dei Rappresentanti ha approvato i finanziamenti di emergenza per prevenire la chiusura del governo.
Questo accordo dura 45 giorni e comprende il congelamento degli aiuti all’Ucraina. Un portavoce del ministero degli Esteri ucraino ha dichiarato: “Il governo ucraino sta ora lavorando attivamente con i partner statunitensi per garantire che la nuova risoluzione sul bilancio statunitense includa nuovi fondi per assistere l’Ucraina”.
Non è ancora chiaro come l’amministrazione del presidente Joe Biden possa fornire questi fondi. Biden ha già utilizzato i suoi poteri esecutivi per rilasciare fondi di soccorso.
Biden ha detto domenica che i finanziamenti di emergenza non significano che l’America abbandonerà l’Ucraina. Ha detto in un discorso: “Voglio assicurare ai nostri alleati, al popolo americano e al popolo ucraino che potete contare sul nostro sostegno. Non ci ritireremo”. Una nuova proposta di finanziamento per l’Ucraina dovrebbe essere sul tavolo nei prossimi “giorni e settimane”.
Gli Stati Uniti hanno fornito all’Ucraina più di 40 miliardi di dollari (più di 37 miliardi di euro) in aiuti militari dall’invasione russa nel febbraio 2022.
Ma il finanziamento degli aiuti all’Ucraina è sempre più oggetto di discussione a Washington. La parte repubblicana in particolare preferirebbe vedere i soldi spesi in altri modi, incluso il contenimento dell’immigrazione clandestina.
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