Non saremmo la prima famiglia a dare un’occhiata più da vicino alle proprie spese mensili ultimamente. Mio marito ed io lo facciamo regolarmente. Cosa entra, cosa esce e dove possiamo salvarlo. Siamo più economici da qualche parte? Questo ti dà subito una spinta. Tutto quanto sopra non mi piace, soprattutto riguardo a dove vanno i soldi. Causa tensione, discussione e, soprattutto, la conclusione più e più volte: la vita è diventata troppo costosa.
Con la mia ragazza di matematica non posso discuterne. Nel caso in cui non avessi familiarità con questo fenomeno, c’è chiaramente una netta differenza nel modo in cui le donne vedono le finanze e nel modo in cui le vedono gli uomini. Questo mi porta a creare video divertenti sui miei social in cui taggo spesso gli amici. “Se paghi in contanti è gratis”, e “Ho portato dei vestiti al negozio, quindi ho recuperato i soldi”, e cose del genere. Non importa quanto siano meravigliose queste tecniche di pensiero, non funzioneranno nella vita reale se devo utilizzare di nuovo il mio conto di risparmio per poter fare acquisti negli ultimi giorni del mese.
Dopo la ragazza della matematica, un’altra coetanea chiamata “mamma matematica” è apparsa all’improvviso sulla mia cronologia. All’inizio pensavo che le mamme avrebbero condiviso i loro consigli per risparmiare su come evitare la bancarotta dei pannolini, ma no. La madre nella foto ha condiviso il teorema di Pitagora, attentamente considerato fino alla virgola, riguardo a che ora dovrebbe uscire di casa con i suoi tre figli per trovarsi in un luogo concordato alle 3 del mattino. Tutto perché ha dovuto pensare a 180.000 cose per uscire dalla porta.
Mi fischiavano le orecchie. I commenti sotto il video hanno confermato completamente le mie sensazioni. Perché come fai notare, l’ho sempre considerata “normale” da quando sono diventata mamma. Il carico mentale che ricevi gratuitamente quando diventi madre non è male: non stai solo crescendo un figlio, gestisci un’intera attività.
Quando usciamo di casa, non possiamo farlo prima di aver finito di scrivere la lista della spesa nella mia testa. E ho preparato con cura la lista della spesa la sera prima. Tutto nella stessa testa. Mentre mio marito prende le chiavi e avvia la macchina, quella mattina ho già passato due ore ad assicurarmi che i costosi pannolini di cui sopra siano con noi, che gli snack siano confezionati e che il suo letto al piano di sopra sia già stato cambiato, quindi è subito pulito. Quando torna potrà fare il suo pisolino pomeridiano e io ho già tirato fuori il cibo dal frigo in modo che possa scongelarsi.
I calcoli di mia madre non sono niente Scherzo divertente all’interno. Non è una tendenza divertente sui social media. È un fatto che potrei menzionare a ogni amica mamma, perché tutti lottiamo con questo. L’unico vantaggio è che sono diventato molto più bravo a tenere il tempo.
Marilyn, 31 anni, è da madre a figlio Finn ed è onesta riguardo alla maternità e lo fa #senzafiltro. Scrive di cosa vuol dire essere madre senza avere una madre e di tutto ciò di cui le madri non osano parlare. Segui Marilyn attraverso @vrouwvanstaal Su Instagram.
“Fanatico della musica. Risolutore di problemi professionale. Lettore. Ninja televisivo pluripremiato.”