Le tendenze per il prossimo anno sono apparse alla fiera americana della tecnologia CES. Nessuna sorpresa questa volta: l’intelligenza artificiale sta rubando i riflettori. Molti nuovi prodotti saranno dotati di intelligenza artificiale nel 2024, dagli specchi agli aspirapolvere.
Er zijn altijd trends waar grote bedrijven op inspringen. In het verleden stonden techbeurzen in het teken van 5G, virtual reality of het metaversum. En waar producten vroeger het label smart (slim) kregen, lijkt het nu in de mode om overal de letters AI aan te hangen.
Zo toonde Samsung op CES een aantal huishoudapparaten met nieuwe functies die we volgens het bedrijf danken aan kunstmatige intelligentie. Zo is er een stofzuiger die herkent wanneer laminaat overgaat op een hoogpolig vloerkleed, waarop de zuigkracht automatisch wordt aangepast.
Het bedrijf Baracoda toonde een slimme spiegel die AI gebruikt ter verbetering van je geestelijke gezondheid. Als je de spiegel vertelt dat je een rotdag hebt, komt hij met opbeurende berichten. Ook kan het apparaat meditaties leiden en lichttherapie bieden.
Zelfs huisdieren kunnen straks niet meer om kunstmatige intelligentie heen. De Minitailz-halsband van Invoxia heeft een gps-tracker zodat een hond of kat niet meer kwijtraakt, maar zet AI in om de gezondheid van het dier te meten. Zo kan de halsband bijvoorbeeld in een vroeg stadium al hartfalen ontdekken, beloven de makers.
L’intelligenza artificiale sembra futuristica
Ad esempio, gli stand del CES di Las Vegas erano pieni di intelligenza artificiale. Nel prossimo anno incontrerai spesso le lettere AI sugli scaffali dei negozi di elettronica.
Quindi l’intelligenza artificiale è alla moda. “Le cose si sono mosse particolarmente rapidamente dopo l'arrivo di ChatGPT”, afferma lo specialista di marketing Richard Otto, che lavora su applicazioni AI con la sua azienda XS2Content. Chatbot ChatGPT ha reso l'intelligenza artificiale popolare e disponibile per un vasto pubblico. Intanto forme di intelligenza artificiale si trovano già da tempo nei nostri dispositivi. Basta guardare l'assistente vocale sul tuo telefono o i consigli personali di Netflix.
Il termine intelligenza artificiale trasuda innovazione. “In passato si usava spesso la parola 'smart'”, racconta Otto. “Prima del millennio, ho visto molte aziende che avevano un marchio con 2.000 nomi. “Sembrava futuristico e nuovo in quel momento.”
L’intelligenza artificiale è ormai diventata la parola magica del marketing per tutto ciò che è nuovo, afferma l’esperto di branding Paul Moyers. “Questo termine è usato frequentemente. Per i consumatori significa: questo prodotto è l'ultimo. Questo è il più avanzato di sempre. Questo aiuta le aziende a commercializzare i loro prodotti a un costo più elevato.”
Interesse e ammirazione per l'intelligenza artificiale
Mettere un’etichetta AI su tutto ha uno svantaggio. Andrea Weyrauch, che conduce ricerche tecnologiche e di marketing presso l’Università di Amsterdam, afferma che molte persone sono riluttanti ad abbracciare l’intelligenza artificiale.
Ad esempio, non tutti capiscono la tecnologia, motivo per cui se ne tengono alla larga. Ci sono anche persone che vedono principalmente potenziali svantaggi. Ad esempio, la tecnologia non funziona ancora perfettamente. L’intelligenza artificiale può creare informazioni errate e potenzialmente eliminare posti di lavoro.
“D'altra parte, l'arrivo di ChatGPT ha trasformato alcune preoccupazioni in ammirazione”, afferma Weyrauch. Grazie a ChatGPT, le persone hanno improvvisamente visto da sole quanto sia potente la tecnologia e cosa possono fare con essa. “Di conseguenza, le aziende potrebbero ora ritenere che ci sia più spazio per quotarsi in borsa. Ciò non significa che le preoccupazioni siano completamente scomparse. I legislatori stanno certamente osservando da vicino gli sviluppi dell'IA.”
L’intelligenza artificiale è un concetto vago
Il problema con l’intelligenza artificiale come termine di marketing potrebbe essere che nessuno capisce più esattamente cosa significhi. “È usato in un senso così ampio che dobbiamo stare attenti a non diventare un termine vuoto”, afferma Moyers.
Anche Weihrauch la pensa così. “È positivo che le aziende chiariscano che il prodotto contiene AI, e questo è trasparente. Ma ci sono ancora molti malintesi su come funziona la tecnologia ed esistono molte varianti di AI. Quindi facciamo attenzione quando usiamo semplicemente “AI”. ” “Come termine generico e per far sapere alle persone esattamente cosa fa l'intelligenza artificiale.”
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