NOVITÀ•
Almeno nove lupi sono stati trovati morti in una settimana in uno dei parchi nazionali più famosi d’Italia. Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, sospettato di avvelenamento di animali da parte di allevatori. Quasi l’intero branco è stato distrutto, ha detto il parco. Tre aquile e due corvi sono stati trovati morti.
Sebbene le indagini della polizia siano ancora in corso, il parco ha affermato in una dichiarazione emotiva e aspra che gli animali erano stati avvelenati. “I criminali vogliono rimandare la Regione Verde d’Europa al Medioevo, un luogo simbolico in cui uomini e cacciatori convivevano pacificamente”.
Un atto codardo
Il parco crede che dietro l’avvelenamento ci sia un piccolo gruppo di agricoltori e sta spingendo per una punizione più severa. “Ti chiedi perché le persone nel 2023 stiano facendo queste cose primitive e codarde”, si legge in un messaggio sul sito web.
Il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise si trova nel centro Italia, tra Roma e Napoli e si estende su una superficie di circa 500 chilometri quadrati. Qui vive un’ampia varietà di animali, tra cui orsi, falchi, linci e cervi.
Nel nord Italia si è parlato molto della morte di un jogger il mese scorso. È stato ucciso da un orso. Le autorità vogliono catturare l’animale e ucciderlo. A loro volta, gli animalisti si sono rivolti al tribunale chiedendo il rilascio dell’orso. La prossima settimana è attesa la sentenza sul caso.
“Pensatore incurabile. Appassionato di cibo. Studioso di alcol sottilmente affascinante. Difensore della cultura pop.”